Mesola lanciato, la vince Neffati. Il traguardo è sempre più vicino

Promozione: sconfitta indolore per una X Martiri ormai tranquilla. I porottesi ci hanno provato fino all’ultimo

di FRANCO VINCENZI VANINI
31 marzo 2025
La capolista Mesola è prima. a tre giornate dalla fine

La capolista Mesola è prima. a tre giornate dalla fine

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X MARTIRI: Aleotti, Aguiari, Berveglieri, Meli, De Cristofaro, Pallara, Bigoni, Panzetta, Manfredini, Gessoni (76’ De Cristofaro), Felice.

A disp: Stracuzzi, Bonaguro, Galeotti, Curarati, Montanari, Buoso, Vaccari, Bini, Pavinato. All. Bolognesi.

MESOLA: Calderoni, Telloli, Crosara, Minarelli, Marcolini, Guariento, Lucci, Neffati, Ferro, Cantelli, Davo.

A disp: Catalano, Biolcati, Leonardi, Cavallari, Paganini, Alessio, Mantovani, Allegrucci. All. Cavallari.

Arbitro: Giuseppe Candela di Parma. Marcatori: 30’pt Neffati.

Note: espulso al 94’ De Cristofaro. Ammoniti Marcolini, Ferro, Neffati.

E dire che Neffati doveva essere debilitato dal Ramadan, invece il bomber del Mesola ha realizzato il gol partita ieri in casa della X Martiri. Un gol che vale tre punti e la conservazione del primato in classifica: i castellani mantengono invariato il vantaggio sulla Comacchiese, che ha vinto con largo margine sulle ali dell’entusiasmo del passaggio del turno in Coppa. Il 12 aprile i lagunari potranno giocarsi la finale regionale di coppa con il Fornovo Medesano.

Ottimo primo tempo del Mesola, che ha gestito la partita e sbloccato il risultato al 30’ con un gran calcio di punizione di Neffati che ha superato Aleotti, tornato titolare dopo la parentesi del turno precedente.

Si va all’intervallo senza altre azioni degne di nota.

Nella ripresa Felice si fa vedere dalle parti di Calderoni, un tiro che però colpisce soltanto l’esterno della rete, dando l’illusione del gol.

Al 57’ è Manfredini a fare sponda per Bigoni, da buona posizione calcia debolmente, para Calderoni.

Al 70’ su fallo laterale Manfredini per Bigoni, di poco sopra la traversa. Subito dopo combinazione tra Pallara e Panzetta, che calcia a colpo sicuro, Neffati ribatte. Al 78’ Berveglieri da fuori chiama Calderoni a una difficile parata in corner.

E’ l’ultima occasione, di qui in avanti la partita si spegne fino al triplice fischio finale.

Di qui alla fine infatti il Mesola amministra il vantaggio, ma è una sconfitta che non fa male ai biancazzurri.

La concomitante sconfitta interna del Consandolo ad opera del Trebbo consente alla X Martiri di essere salva con tre giornate di anticipo, mentre i castellani si avvicinano al traguardo tanto atteso: a tre giornate dalla fine non possono più voltarsi indietro se vogliono salire in Eccellenza.

f. v.

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