Mesola, un ko indolore: "Non meritavamo". La Portuense rinasce con i gol di Melandri

Promozione: la Comacchiese conquista solo un punto sulla capolista. A Portomaggiore sono stati giorni tesi tra dirigenza e allenatore

12 novembre 2024
Mesola, un ko indolore: "Non meritavamo". La Portuense rinasce con i gol di Melandri

Bomber Melandri, la sua doppietta ha risolto la partita a favore dei rossoneri (Foto Business Press)

Prima sconfitta stagionale in campionato per il Mesola, che si è arreso sul sintetico di Castenaso con l’Atletico. Un ko che non fa male, in casa castellana nessuno fa drammi, in fin dei conti la squadra di Oscar Cavallari aveva fatto il vuoto con un rendimento super, lasciando la polvere alle concorrenti. "Il risultato non rispecchia quello che si è visto in campo – afferma deluso il direttore sportivo Edoardo Biondi – c’era una sola squadra in campo, la nostra. L’Atletico si è chiuso nella sua metà campo, cercando qualche sortita offensiva con lanci lunghi per Beppi Cini, l’unico che fa la differenza. Non meritavamo di perdere; di più, ci stava stretto anche il pareggio. Siamo stati disattenti sui gol subiti, soprattutto non siamo riusciti a concretizzare le tante azioni da gol costruite". La vittoria che non ti aspetti è arrivata a Portomaggiore, che ha regolato una squadra lanciata per l’alta classifica come la Valsanterno con due gol di Melandri.

"Vincere era di vitale importanza dopo una serie di risultati negativi – commenta Paolo Mariani, l’allenatore – Melandri è stato bravo, i due gol sono uno più bello dell’altro, restano i problemi di organico. Con la Valsanterno mancavano quattro giocatori, domenica prossima a Masi Torello nel derby saranno otto". La vittoria è una boccata d’ossigeno per le sorti rossonere, ma non cancella i problemi all’interno dello spogliatoio. La sconfitta nel turno precedente, la terza consecutiva, avrebbe fatto deflagrare i rapporti tra la dirigenza e l’allenatore, che pare fosse sull’orlo delle dimissioni, poi rientrate per l’intervento calmante dei giocatori. Non a caso lunedì è andato a parlare con il direttore generale Alessandro Baiesi l’allenatore Riccardo Ghedini, presente in tribuna anche domenica. Melandri ha ricevuto proposte dal Russi e dal Massa Lombarda, società di Eccellenza, le ha rifiutate, ma potrebbe ripensarci in caso di cambio in corsa dell’allenatore. E’ crisi nera a Consandolo, colpito e affondato a Gaggio Montano dal Faro, quinta sconfitta consecutiva. "Non riconosco più la mia squadra – commenta amareggiato il presidente Luigi Maggi – A Gaggio abbiamo subito il primo gol a freddo, il secondo l’abbiamo regalato; di lì in avanti non siamo riusciti a costruire un’azione pericolosa che è una. Mi assumo le mie responsabilità, avevo puntato su 3-4 giocatori che non stanno dando quello che mi sarei aspettato: sono deluso". Delude anche la Comacchiese, che non va al di là un pareggio a reti bianche a Trebbo di Reno, stesso risultato a Cento nel derby con la X Martiri. Pareggio acciuffato nel finale dal Casumaro, raccoglie un punto anche il Masi Torello Voghiera.

Franco Vanini

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