Mini vacanze finite per il Prato. Il 2025 porta il duello con Ravenna
I biancazzurri tornano oggi ad allenarsi. Lunedì 30 amichevole contro il Figline, il 5 la sfida con i romagnoli
Festeggiato il Natale assieme ai propri cari, è tempo per i giocatori del Prato di riprendere ad allenarsi. Le sedute ripartono oggi allo stadio Lungobisenzio con l’obiettivo di cominciare a preparare il primo impegno del 2025, nonché il primo del girone di ritorno del girone D di serie D. Domenica 5 gennaio i biancazzurri ospiteranno in via Firenze il Ravenna, seconda forza del raggruppamento ad una sola lunghezza di distanza dalla capolista Forlì.
Il programma di lavoro prevederà, dopo la seduta odierna, anche un test amichevole lunedì 30 dicembre contro il Figline, terzultimo nel girone E, e un allenamento martedì 31 dicembre. Saranno giorni importanti per inserire gli ultimi arrivati, ma anche per capire le condizioni degli infortunati e degli acciaccati: se per Filippo Gemmi c’è ancora da aspettare, dovrebbe essere sulla via del recupero Roberto Scarafoni. Togliamo il condizionale per Gabriel Preci ed Emanuele Matteucci (entrambi saranno a disposizione per il match contro il Ravenna), mentre da valutare è la situazione legata a Diego Galliani.
Certamente alla ripartenza del campionato mister Marco Mariotti avrà un ventaglio di opzioni tecnico-tattiche ancora maggiore rispetto alle ultime uscite. Il che lascia ben sperare. Anche perché, in occasione della cinquina rifilata al Fiorenzuola, i lanieri hanno lanciato segnali davvero incoraggianti. La strada intrapresa da Remedi e compagni è quella giusta: sono cinque i risultati utili consecutivi, così come le gare di fila senza subire neppure una rete.
E poi c’è l’apporto dei nuovi, in particolare dell’attaccante brasiliano Leonardo Luiz Pereira Lopes. Entrato nella ripresa contro il Fiorenzuola, il classe 2001 nel finale si è tolto la soddisfazione di segnare e di fornire l’assist a Rossi per il definitivo 5-0. Tornerà utile anche lui contro il Ravenna, avversario sconfitto 2-1 nella gara d’andata dai biancazzurri grazie ai sigilli di Marino e Giusti. Un successo quello che aveva illuso tutti circa le potenzialità del Prato, poi naufragato nei bassifondi della classifica, prima della recente risalita. La formazione giallorossa si è invece riscattata dopo l’avvicendamento in panchina fra Mauro Antonioli e Marco Marchionni dalla nona giornata in avanti. La mossa ha scosso il gruppo, che da quel momento ha centrato nove affermazioni in 10 giornate. Un ruolino di marcia strepitoso, che il Prato proverà a frenare regalandosi quella che sarebbe un’impresa.
Francesco Bocchini
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