Nations League. San Marino, missione possibile al debutto col Liechtenstein

La Nazionale di San Marino si prepara al debutto in Nations League contro il Liechtenstein, con l'assenza di Berardi per infortunio. Il ct Cevoli si mostra fiducioso nei giovani e realista sulle aspettative. Golinucci punta sull'agonismo e sulla solidità difensiva per ottenere un risultato positivo.

5 settembre 2024
San Marino, missione possibile al debutto col Liechtenstein

Il commissario tecnico della Nazionale di San Marino, Roberto Cevoli, si è messo alla guida della selezione biancazzurra alla fine del 2023 (. foto Fsgc

La Nazionale di San Marino torna ad affacciarsi alla finestra internazionale. I biancazzurri del commissario tecnico Roberto Cevoli questa sera al San Marino Stadium (calcio d’inizio alle 20.45) debutteranno in Nations League contro il Liechtenstein. Poi cinque giorni più tardi i titani saranno di scena a Chisinau per affrontare la Moldavia in amichevole ufficiale. Non fa parte del gruppo Filippo Berardi che ha subito un infortunio nella seduta di martedì sera ad Acquaviva. Anche di questo si è parlato nel prepartita con il ct. "Non mi piace mai parlare degli assenti, benché il tema degli infortuni, anche per la Nazionale di San Marino, stia diventando ricorrente – commenta Cevoli – E qui incidono maggiormente rispetto ad altre realtà calcistiche, perché noi non abbiamo un bacino di giocatori tanto ampio da poter sostituire con facilità un calciatore indisponibile. Nonostante questo, sono più che contento e fiducioso dei giocatori che sono con noi, in particolare i più giovani sono vogliosi e scalpitano per mostrare quanto valgono e questo mi fa ben sperare. Le aspettative sono comunque alte. Fin dal sorteggio di Parigi abbiamo pensato a questa partita ed il lavoro impostato finora è andato nella prospettiva dell’incontro di domani".

Il ct è decisamente realista. "Come sempre sarà una partita difficile, ma pur sempre con una squadra che, a mio parere, potrebbe essere alla nostra portata – sottolinea senza girarci attorno – Chiaramente, sarà il campo a dire se sarà effettivamente così". Sulla stessa frequenza d’onda, il centrocampista dei titani Alessandro Golinucci: "È una di quelle partite in cui entrambe le squadre possono pensare di vincere e faranno di tutto per riuscirci – dice il centrocampista sammarinese – Giochiamo in casa e dobbiamo fare del nostro stadio un’arma in più. Il nostro obiettivo è mettere tanta grinta agonistica in campo e sfruttare le doti di tanti nostri giovani, in grado di far male al Liechtenstein. Il primo comandamento in questo senso è quello di evitare errori difensivi. Le più recenti partite con loro sono state decise col minimo scarto, quindi si gioca maggiormente sull’episodio. Vogliamo in primis dimostrarci compatti perché poi davanti abbiamo calciatori in grado di creare pericoli alla loro retroguardia".

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