Orlandi e Ciofi gol pesanti. Il Montevarchi ha svoltato
Lelli ottiene la seconda vittoria di fila: rimonta di carattere contro il Poggibonsi
MONTEVARCHI
2
POGGIBONSI
1
MONTEVARCHI (4-2-3-1): Testoni; Vecchi, Ficini (65’ Franco), Martinelli, Ciofi; Sesti (56’ Rufini), Borgia (74’ Picchi); Boncompagni, Orlandi, Zhupa (56’ Saltalamacchia); Priore (61’ Carcani). All. Lelli.
POGGIBONSI (4-3-3): Pacini; Martucci, Borri (49’ Palazzesi), Fremura, El Dib (75’ Mignani); Bigica, Mazzolli (91’ Salvatori), Marcucci; Bellini, Valori (63’ Fracassini), Belli. All. Calderini.
Arbitro: Morello di Tivoli.
Reti: 40’ Borri, 67’ Orlandi rig., 90’ Ciofi.
Note: Spettatori 600, compresi 280 abbonati. Angoli 8 -2.
Ammoniti: Sesti, Borgia, Martinelli, Testoni, Belli, Bigica, Mazzolli, Marcucci, Martucci.
MONTEVARCHI – Al novantesimo l’Aquila ribalta grazie ad un’azione capolavoro il duello senza esclusione di colpi con i Leoni del Poggibonsi. Il secondo successo di fila dei valdarnesi, il primo del torneo in casa, non fa una grinza per il gioco espresso soprattutto nella ripresa. Spigolosa e combattuta – alla fine saranno ben 9 gli ammoniti - la gara inizia in salita per il Montevarchi che attaccando in forze presta il fianco al 9’ alla ripartenza giallorossa. Bigica, in area, va giù e l’arbitro indica il dischetto. Affidato a Belli, il calcio di rigore, possibile vantaggio per la formazione dell’ex Calderini, è respinto senza paura dal 2006 Nicola Testoni, poi sommerso dall’abbraccio dei compagni. Il pericolo scampato dà linfa a Martinelli e soci che si fanno vivi con Priore, Zhupa e Orlandi. Meglio il Poggibonsi, però, fino all’intervallo tanto che al 40’ passa con l’incornata di Borri, servito su punizione da Mazzolli. Cambia la musica al rientro dal riposo e Ciofi da fuori area chiama subito al miracolo Pacini. Prima del quarto d’ora il forcing rossoblù diventa continuo, spezzato solo un paio di circostanze da Marcucci e Fracassini. Spinto dai tifosi, il Montevarchi va vicino al pari con il diagonale di Saltalamacchia e a metà frazione si guadagna il penalty (fallo di Martucci su Carcani) dell’1 -1, trasformato da Orlandi. Palla al centro e subito gli aquilotti raddoppiano con Carcani di testa, ma la prodezza è vanificata da un fuorigioco. Eppure, i ragazzi di Lelli continuano a crederci e dopo il destro di Rufini sulla traversa (86’) arriva la perla del sorpasso incastonata da Ciofi chiudendo un triangolo stretto con Cristian Rufini, con una magia di tacco per il 2-1.
Giustino Bonci
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