Pantera: cura da cavallo per l’anemia del gol. Lucchese pronta a cedere anche Guadagni

L’attaccante, in fase calante, partirebbe insieme a Magnaghi (fuori forma e poco prolifico), con Romero. Poi Tommasini e altri in entrata

9 gennaio 2024

Signori, i numeri. Per vincere una evidente anemia da gol, appena 16 in 20 partite con una media di 0,8 a partita che equivale al terz’ultimo attacco del girone (hanno fatto peggio la Fermana con 10 e l’Olbia con 12), gli… antidoti non possono essere il giovane Yeboah (che a Perugia, dopo un primo tempo vivace, è uscito di scena), ma nemmeno i due esterni offensivi come Guadagni e Russo che sono in una fase di stanca. Una grossa mano in fase realizzativa avrebbe potuto darla Magnaghi che, però, complice una condizione fisica non proprio buona, quando è arrivato a Lucca, non sta rendendo come ci si aspettava: tant’ è vero che al "Curi" è stato gettato nella mischia solo nel finale.

E allora? Allora non resta che sperare in uno, meglio due "colpi" in attacco, dal momento che Romero è con le valigie pronte, ma ad una inderogabile condizione: prima cedere e poi inserire nuovi giocatori, a patto che non venga superato il budget stabilito dal presidente Bulgarella, budget che sembra sia stato "sforato" nel corso della campagna estiva. A questo punto non è da escludere che gli operatori di mercato rossoneri, Mangiarano e Frara, siano costretti a rivedere le posizioni di alcuni giocatori che, inizialmente, non rientravano nella lista dei partenti. Con questo vogliamo dire che potrebbero essere sul mercato, oltre a Romero e ai vari Djibril e Perotta, anche Guadagni, in evidente fase calante, dopo uno scoppiettante avvio di stagione e, forse, lo stesso Magnaghi.

Ammesso che ci siano queste due-tre cessioni, dove potrebbe andare a parare la Lucchese per provare a vincere l’anemia da gol, dal momento che non è più sufficiente tirare tante volte in porta oppure colpire i legni? L’obiettivo numero uno è sempre quello iniziale: Tommasini del Pescara. In questo caso è indispensabile, però, che la società abruzzese "contribuisca" all’ingaggio dell’attaccante.

In attesa, dunque, di novità, il campionato sembra dare una mano alla squadra, dal momento che, nelle prossime due giornate, caleranno al "Porta Elisa", prima il Sestri Levante e, poi, la Recanatese (in settimana recupererà la gara di Gubbio), battute in trasferta all’inizio della stagione. Se la Lucchese vuole rientrare a pieno titolo nel giro che vale, sa perfettamente che dovrebbe portare a casa sei punti, cioè fare bottino pieno. Non lo diciamo noi. Lo dice la classifica che, in zona play-off, è molto corta, a conferma, ammesso che ce ne fosse bisogno, che c’è un più che evidente livellamento dei valori, ma decisamente verso il basso.

Due avversari alla portata della squadra di Gorgone che potrà tornare a schierare Gucher, Benassai e, forse, anche Tiritiello, ma non Tumbarello che finirà dietro la lavagna dei "cattivi".

Emiliano Pellegrini

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