Promozione
Il primo Pietrasanta di Della Bona fa pari in trasferta. La novità è nel modulo (3-5-2) e in vari interpreti.
maliseti seano
0
pietrasanta
0
MALISETI SEANO (4-3-1-2): Corradi; Cavalieri, Badiani, Benvenuti, Menichetti; Picchianti, Breschi, Paoli; Gori; Llana, Silva Reis. (A disposizione: Mardale, Bambini, Campani, Perillo, Robi, Rudalli, Mocali, Sinteregan, Asara). All. Alessandro Di Vivona.
PIETRASANTA (3-5-2): Citti; Togneri (Da Prato), Genovali, Laucci; Bonuccelli (Tosi), Bondielli (Vaselli), Ghelardoni, Szabo, Lorieri; Mengali, Pinelli (Falorni). (A disposizione: Tartarini, Sessa, Tragni, Salini, Mancini). All. Giuseppe Della Bona.
Arbitro: Gianluca Noto di Pisa (assistenti Fabio Cerofolini e Luigi Egitto di Arezzo).
MALISETI – La prima di ’Beppe’ Della Bona sulla panchina del Pietrasanta è un pareggio (dunque come suo primo risultato ha fatto peggio dell’ultimo del suo predecessore Massimiliano Bucci che nell’ultima gara del 2023 prima della sosta e del suo esonero aveva vinto 2-1 in rimonta col Dicomano). Un pari senza reti che arriva però su un campo brutto, ai limiti dell’impraticabilità. Giocare a calcio quindi ieri era impossibile. Il nuovo tecnico sorprende subito per alcune sue scelte tattiche, molto diverse rispetto a Bucci: intanto a partire dal modulo (non più 4-3-1-2 ma conversione al 3-5-2, nel tentativo di proteggere meglio una difesa che in effetti con Bucci ha preso qualche gol di troppo); e poi negli interpreti, col 2006 Sessa in panchina e le quote under sugli esterni (col rilancio del 2004 Lorieri, che messo a sinistra ha disputato una super partita), e davanti con Pinelli preferito a Falorni e Mancini (quest’ultimo forse più adatto in caso di 4-3-3) come partner di Mengali.
Si fa male quasi subito Togneri ed al suo posto sul centro destra della difesa a tre entra Da Prato che farà molto bene. Il Pietrasanta gioca attento, senza concedere nulla (se non un cross nel secondo tempo), e cattivo agonisticamente parlando. In termini di produzione offensiva invece sono state create due occasioni clamorose: una con Pinelli solo davanti al portiere (senza riuscire a segnare) e l’altra identica col subentrato Falorni che su cross di Mengali ha calciato incredibilmente fuori "a tu per tu" col portiere del Maliseti. Di buono c’è il "clean-sheet".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su