Promozione, notte di recuperi. Il clou Consandolo-Mesola

Comacchiese e Centese possono guadagnare punti sulle rivali

di Redazione Sport
9 ottobre 2024
Il tecnico della Comacchiese, Luigi Candeloro (Foto Business Press)

Il tecnico della Comacchiese, Luigi Candeloro (Foto Business Press)

Il Mesola difenderà questa sera (ore 20.30 a Santa Maria Codifiume) il primato in classifica contro il Consandolo, reduce da due sconfitte consecutive, a Vado e ad Argenta con la Valsanterno. Andrea Dirani martedì ha tenuto a rapporto la squadra, beffata nei minuti finali in entrambe le partite. "Sono state due sconfitte immeritate – sottolinea l’allenatore rossoblù – contro due squadre forti, nate da due episodi. A questi livelli sono i dettagli che fanno la differenza. Sarà così anche con il Mesola, squadra arcigna, organizzata, con giocatori di valore". Nel Consandolo sono indisponibili Cesano e Badjie, mentre nei castellani Guariento e Paganini. La bilancia dell’anno scorso pende dalla parte degli argentani, un pareggio in riva al Po e una vittoria ad Argenta. "E’ una trasferta molto insidiosa. Affrontiamo un’ottima squadra – mette in guardia il direttore sportivo del Mesola, Edoardo Biondi – che si difende bene e colpisce con veloci azioni di rimessa". Pittaluga ha quasi terminato la convalescenza, in settimana farà una visita di controllo; se l’esito sarà positivo, potrà cominciare ad allenarsi con la squadra.

Brutto cliente anche per l’altra squadra del Delta del Po: la Comacchiese riceve la quotata Valsanterno, formazione imolese che domenica si è appesa alla cintura lo scalpo del Consandolo e punta a tornare in testa alla classifica. Obiettivo che hanno anche in riva alla laguna, dopo una partenza altalenante. "E’ una squadra costruita per tentare la risalita in Eccellenza – dice Luigi Candeloro, l’allenatore – come la nostra del resto. A livello tecnico i valori si equivalgono. La Valsanterno la conosco bene, l’ho vista più volte all’opera, temibile soprattutto in attacco con Bali, Tonini e Senese". La Centese può approfittare del derby di alta quota a Santa Maria Codifiume, avendo una trasferta abbordabile a Trebbo di Reno, come pure la Portuense, di scena ad Anzola Emilia con il Felsina. Scontro salvezza in piena regola a Casumaro, dove è atteso il Castenaso; poi trasferta ad alto rischio per la X Martiri a Bentivoglio, dove testerà la corazzata del girone. Chiude il Masi, che al pomeriggio (15,30) riceve al ’Villani’ il Lagaro.

Franco Vanini

Continua a leggere tutte le notizie di sport su