Promozione. Poker della Centese . Terza maglia, tolti i veli
centese 4 felsina 0 CENTESE: Alberghini, Kourouma, Cioni, Perelli, Quaquarelli, Aiello, Bonacorsi, Bonvicini (26’st Sassu), Pirreca (40’st Grygel), Fabbri (24’st Bonazzi), Sanci (33’st D’Aniello)....
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CENTESE: Alberghini, Kourouma, Cioni, Perelli, Quaquarelli, Aiello, Bonacorsi, Bonvicini (26’st Sassu), Pirreca (40’st Grygel), Fabbri (24’st Bonazzi), Sanci (33’st D’Aniello). A disp. Grandi, Novi, Zanella, Parola, Govoni. All. Di Ruocco.
FELSINA: Maiello, Vallasciani (30’st Grande), Gomes (21’st Veglia), Venturi (1’st Jallow), Vignudelli (33’st Sambarino), Tonelli, Orsini, Gamberini, Adeyemi, Grazia, Boni (21’st Chiriaco). All. Buttignon.
Arbitro: Matteo Raule di Bologna.
Marcatori: 12’st Perelli (rig.), 20’st Bonvicini, 25’st Aiello, 30’st Pirreca.
La formazione biancoceleste era chiamata a riscattare la sconfitta ad Argenta con il Consandolo, forte della vittoria per 5-0 contro il San Felice in Coppa Italia, e dè riuscita nell’intento, superando il Felsina guidato da Francesco Buttignon, ex biancoceleste, che pure schierava giocatori esperti come Tonelli, Grazia, Suma, e Boni, oltre al giovane Adeyemi, dotato di grandi doti realizzative. Una vittoria maturata nel secondo tempo, con un poker squillante che fa ben sperare. E’ stata una partita a senso unico, nel primo tempo i padroni di casa confezionano tre limpide occasioni da gol, due con Sanci e una con Fabbri, che si vede respingere il colpo di testa sulla linea. Nel secondo tempo la Centese sblocca il risultato con Perelli, che trasforma un calcio di rigore per un fallo di mano in area. Al 20’ Bonvicini, ben servito da Aiello raddoppia e pochi minuti dopo Aiello cala il tris. Alla mezz’ora il gol più bello: lancio in profondità di Korouma per Pirreca, salta il diretto avversario, mette a sedere il portiere e fa poker. Da notare che in settimana la Centese ha presentato ufficialmente la nuova terza maglia, dedicata al grande maestro del Manierismo Giovanni Francesco Barbieri, conosciuto come il Guercino. La cerimonia si è svolta nella pinacoteca, presenti il sindaco Edoardo Accorsi, l’assessore allo sport Filippo Taddia, e i rappresentanti degli sponsor, a simboleggiare il profondo legame tra la storia artistica e la passione calcistica della città. "Dovevamo riconfermarci dopo la vittoria in Coppa – commenta Di Ruocco – e siamo sulla strada giusta".
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