Pronti per il big match. La sfida del Pontedera parte (anche) dagli spalti

Match con la Spal, i tifosi granata organizzano un corteo fino al Mannucci. Canzi: "Gli emiliani saranno tanti. Un pareggio fra le tifoserie farebbe piacere".

di STEFANO LEMMI -
16 marzo 2024
La sfida del Pontedera parte (anche) dagli spalti

La sfida del Pontedera parte (anche) dagli spalti

Il decimo scontro diretto con la Spal, uno tra i club più blasonati momentaneamente parcheggiati in Serie C è l’evento-clou di un pomeriggio che per la Pontedera calcistica si annuncia di festa. Oltre al fatto che La Nazione regalerà agli spettatori il poster di squadra e staff al completo, i tifosi della gradinata nord Diego Savelli hanno organizzato un "corteo granata" che partirà alle 17.50 da Piazza Trieste in direzione stadio Mannucci, ma con ritrovo alle 17.15 al Bliss Cafè di via Veneto per un aperitivo benaugurante. L’obiettivo è arrivare a contrastare i circa 300 sostenitori ferraresi attesi. "A noi farebbe molto piacere – ha commentato l’allenatore Massimiliano Canzi – perché i tifosi avversari saranno tanti e si faranno sentire. Diciamo che un pareggio per la tifoseria sugli spalti e una nostra vittoria sul campo ci darebbero un pomeriggio perfetto". Guardando la classifica, con il Pontedera 7° e la Spal 14a a +2 sui play out, l’idea di poter cogliere una vittoria accarezza il pensiero del tifoso granata.

Tuttavia, da quando sette turni fa Di Carlo è tornato sulla panchina dalla quale era stato allontanato dopo le prime sei giornate, la squadra ha ottenuto 14 punti mentre il Pontedera, sempre in questo periodo, ne ha messi insieme 6 (media 0,86). Ciò per dire che i biancocelesti sono nel loro periodo di grazia. "Non incontreremo la Spal dell’andata – ha precisato Canzi, che espugnò il Mazza con la rete di Catanese – perché questa non c’entra niente. Di Carlo è un allenatore di cui ho molta stima, che ha giocato centinaia di partite in Serie A ed è un maestro. Ha rimesso a posto una squadra che ha calciatori di altissimo livello". Le motivazioni comunque in casa granata sono ancora altissime: "Abbiamo 7 partite per raggiungere il nostro secondo obiettivo dopo la salvezza, ossia quei play off nei quali vogliamo rimanere fino al termine. A me piacerebbe anche riuscire a bissare il record dei 60 punti dell’anno scorso, ma so che sarà molto difficile, quindi vorrei riuscire ad ottenere il secondo miglior punteggio. E vorrei anche ricordare cosa abbiamo detto quando in estate abbiamo visto le squadre di questo girone B... Essere dove siamo è un po’ come essere dei preti fra i cardinali". Ancora assenti Martinelli, Gagliardi e Ciocci, recupera (per la panchina) Delpupo. Inizio alle 18,30, dirige Renzi di Pesaro.

Probabile formazione (3-4-2-1): Vivoli; Calvani, Espeche, Guidi; Perretta, Lombardi, Ignacchiti, Angori; Benedetti, Ianesi; Ganz.

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