Protagonisti ad Ancona. Samb, la carica degli ex

Sebastiano Vecchiola, Max Fanesi ed Augusto Gentilini: "Un derby sentito" .

1 novembre 2024
Protagonisti ad Ancona. Samb, la carica degli ex

Il tecnico rossoblu Ottavio Palladini

Sono tre gli ex della Samb che sono stati protagonisti ad Ancona. Si tratta di Sebastiano Vecchiola, Max Fanesi ed Augusto Gentilini. I primi due dopo avere esordito tra i prof con la maglia rossoblù, al termine della stagione 89-90 furono ceduti al club dorico. "Ad Ancona – dice Sebastiano Vecchiola– sono stato nove anni tra calciatore e dirigente (direttore sportivo e responsabile del settore giovanile, ndr). Sono state stagioni importanti. Sono arrivato in biancorosso grazie al diesse Stefano Castellani e nella stagione 91-92 approdammo in Serie A. Purtroppo ci fu l’immediata retrocessione, ma in B andammo in finale di Coppa Italia con la Sampdoria. Con tutti i compagni di squadra, come me c’era anche Gadda oggi allenatore dell’Ancona, abbiamo fatto la storia del club, con Vincenzo Guerini in panchina ed oggi presidente onorario del sodalizio biancorosso. Un gruppo fantastico costruito dal diesse Stefano Castellani. Sono stati quattro anni in crescendo per me e per la tifoseria".

Sul derby di domenica prossima Vecchiola la pensa così. "Un risultato da tripla anche perché – spiega – si tratta sempre di un derby sentito. Credo che dopo una fase di studio ci sarà partita, con entrambe le squadre che vorranno fare bella figura. Anche l’Ancona è una delle candidate a vincere il campionato. Comunque la Samb la vedo veramente bene e faccio i complimenti a Palladini per l’ottimo lavoro che sta disputando con una squadra completamente nuova. Domenica scorsa ad Isernia i rossoblù hanno vinto e convinto. Sono sulla buona strada". Augusto Gentilini, sambenedettese di adozione, ha diretto l’Ancona in D nel 2012. Sulla panchina biancorossa disputò anche un derby. Era il 4 novembre 2012 ed il match si gioca in campo neutro a Gualdo Tadino a porte chiuse, dopo la squalifica inflitta al Riviera delle Palme a causa degli incidenti di Celano. Finisce 2-2, con la Samb, allenata da Ottavio Palladini due volte in vantaggio, grazie alla doppietta di Giordano Napolano e raggiunta dall’Ancona a segno con Ruffini e con un calcio di rigore trasformato da Olcese al quarto d’ora della ripresa. "Vedo – dice Gentilini – una Samb in crescendo e lo dimostrano i risultati. Sarà un derby sentito con le ultime prestazioni dei rossoblù che fanno ben sperare per il risultato finale. L’Ancona è ancora un terno al lotto. E’ stata costruita in quindici giorni. Ha vinto alcune partite ma poi si è bloccata. La Samb deve fare la sua partita e non avere paura".

Benedetto Marinangeli

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