Qui Zenith. Sette finali per salvarsi: "L’impresa è possibile»
Sette partite al termine del campionato. Sette finali. O almeno, con questo spirito deve approcciarsi al rush conclusivo della stagione...

Un momento del derby tra Prato e Zenith (foto Attalmi)
Sette partite al termine del campionato. Sette finali. O almeno, con questo spirito deve approcciarsi al rush conclusivo della stagione nel girone D di serie D la Zenith Prato. "Vogliamo assolutamente salvarci sul campo e credo che la squadra abbia nelle sue corde questa impresa – commenta Simone Settesoldi, allenatore della formazione amaranto, in un momento di pausa dalle partite e dagli allenamenti, causa Torneo di Viareggio da una parte e allerta meteo dall’altra -. I conti si fanno sempre alla fine, ma credo che servano almeno 8 punti per raggiungere la permanenza in categoria. Non c’è da fare troppi calcoli e ogni partita andrà affrontata come una finale, ma credo che la voglia e le qualità del gruppo ci siano per poter dimostrare che meritiamo di rimanere in questa categoria".
La squadra negli scorsi due giorni non si è allenata, causa chiusura degli impianti sportivi in seguito all’allerta maltempo, ma da oggi riprenderà regolarmente le sessioni al ‘Chiavacci’ (salvo diverse disposizioni delle istituzioni). Con 29 punti la prima squadra di via del Purgatorio attualmente occupa la quintultima posizione, al pari del Corticella, e davanti al fanalino di coda Fiorenzuola (16 punti) e a Sammaurese (21 punti), United Riccione (22 punti) e San Marino (26 punti). A breve distanza ci sono Sasso Marconi (31 punti) e Piacenza e Progresso (33 punti), senza voler comprendere il Prato che è a quota 35.
Nelle ultime 7 gare della regular season i pratesi affronteranno, nell’ordine: il Lentigione domenica prossima al Lungobisenzio, il Tuttocuoio in trasferta, i due derby con Prato e Pistoiese, la sfida interna col Sasso Marconi e le ultime due sfide con Imolese e Piacenza. Guardando al calendario, viene da pensare che nel mirino ci siano da provare a mettere un paio di vittorie (almeno) contro Tuttocuoio e Sasso Marconi. Nei due derby chiudere con al minimo un pareggio sarebbe assolutamente un buon viatico, per poi andare a cercare qualche altro punto nelle due gare finali, a giochi quasi fatti anche per le avversarie. Impresa possibile, anche se non una passeggiata di salute.
"I numeri dicono che in trasferta abbiamo fino ad ora dato il meglio e ottenuto i risultati migliori – conclude Settesoldi -. Probabilmente la squadra ha evidenziato una maggior attitudine nella transizione e nelle ripartenze efficaci, quindi siamo più a nostro agio quando la partita la ‘devono’ fare gli altri. E’ anche vero che per la salvezza non basterà solo questo, quindi dovremo cercare qualche punto importante anche fra le mura amiche, davanti ai nostri tifosi". Fin qui il lato prettamente sportivo. Non dimentichiamo la possibile spada di Damocle, leggasi inchiesta della giustizia sportiva, sul tesseramento irregolare di Tempestini, che potrebbe anche finire col togliere alcuni dei punti accumulati alla Zenith Prato. Per il momento tutto tace.
E magari, se mai questi provvedimenti arriveranno, potrebbero riguardare penalità da scontare nella prossima stagione sportiva. Chi vivrà vedrà. La squadra, in ogni caso, è concentrata sull’obiettivo da raggiungere sul campo. Quel che accadrà nei tribunali sportivi è un’altra partita.
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