Ravenna Giallorossi, occhio al Lentigione. Hanno il capocannoniere del girone

Saltato a piè pari l’ostacolo Corticella, il Ravenna si appresta ora alla sesta fatica della stagione. La prima però da capolista solitaria. Domenica, alle 15, al ‘Camp Nov’ di Sorbolo Mezzani, la truppa giallorossa difenderà la leadership appena conquistata, rendendo visita al Lentigione. Mister Gadda ha l’intera rosa a disposizione. Sono recuperati anche Mancini e Sare, che avevano marcato visita domenica scorsa. Il Ravenna è diventata dunque la squadra da battere.

Cinque turni di campionato non sono forse ancora sufficientemente significativi, anche perché i giallorossi hanno fatto il proprio, sfruttando le false partenze delle favorite. Alla resa dei conti però, il tutto ha comunque avuto l’effetto di riaccendere l’entusiasmo fra gli appassionati di calcio. Sul particolarissimo campo di Sorbolo (sintetico, per di più di dimensioni ridotte), al Ravenna – 4 vittorie e un pareggio; 13 punti conquistati sui 15 a disposizione; +2 sulla Sammaurese – sarà chiesto di proseguire nel solco tracciato. La formazione giallorossa si troverà di fronte un Lentigione ridimensionato nelle ambizioni rispetto ad un paio di stagioni or sono, e partito un po’ in folle (una vittoria, in trasferta a Sant’Angelo Lodigiano; 2 pareggi e 2 sconfitte).

L’ultima uscita, ovvero quella di domenica scorsa a Carpi, ha fruttato un punto, al termine di un match particolarmente nervoso, e caratterizzato dall’espulsione del carpigiano Saporetti al 37’ del primo tempo sullo 0-0. L’attaccante di Villanova di Ravenna, già protagonista quest’anno con la maglia del Carpi di un episodio di scarso fair play nel successo casalingo contro il Prato, ha colpito un avversario con una manata, guadagnandosi, nell’immediato, la doccia anticipata, e poi tre giornate di squalifica dal Giudice sportivo. In superiorità numerica, il Lentigione è passato in vantaggio con l’eterno Formato – tra l’altro carpigiano doc – salvo poi farsi rimontare a metà ripresa. L’attaccante dei reggiani, con le sue 5 reti (di cui una su rigore), oltre ad essere l’osservato speciale n.1, è anche il capocannoniere del girone D, in condominio col forlivese Merlonghi. Formato poi, pare avere un conto in sospeso col Ravenna, avendo già segnato due volte ai giallorossi, sempre al Benelli, due anni fa nel 3-1 ravennate, ma soprattutto lo scorso anno, all’ultima giornata, nello 0-1 che precluse alla formazione di mister Gadda l’accesso ai playoff.

Del resto, aprendo il libro dei precedenti, lo stesso Lentigione non è che evochi piacevoli ricordi. Proprio nel campionato 2021-22, il Ravenna di mister Dossena, dopo aver vinto 3-1 le due gare di regular season, fu beffato 0-2 in casa nella finalissima dei playoff. Sulla panchina di quel Lentigione sedeva Cristian Serpini, che poi avrebbe allenato senza troppa fortuna i giallorossi nella stagione successiva, prima di essere esonerato per far posto a Gadda. Oggi Serpini è l’allenatore dell’ambizioso Carpi, anch’esso peraltro attardato in classifica a quota 8.