Ravenna, stop inatteso. "Le due sconfitte interne?. Un caso, frutto di episodi»

Esposito dopo il ko col Lentigione: "La sosta non ha inciso. Troppi errori"

20 febbraio 2024
"Le due sconfitte interne?. Un caso, frutto di episodi"

"Le due sconfitte interne?. Un caso, frutto di episodi"

È un boccone amaro da digerire. Ma, paradossalmente, il vantaggio sulle inseguitrici si è ridotto solo di un punto passando da +4 a +3. Certo, il ko casalingo col Lentigione è, al momento, solo un indizio, che però fa il paio con lo scivolone del precedente match interno contro il Fanfulla. A ‘spiegare’ il passo falso di domenica è Adriano Esposito (foto Zani). Il ventiquattrenne difensore centrale ha parlato dell’approccio al match, parso non ottimale: "L’impressione avuta dal campo è che, nel 1° tempo, siamo stati un po’ ‘molli’, non siamo entrati in campo con quella grinta che di solito ci contraddistingue. Troppe le palle perse. Eravamo lunghi, e c’era troppo spazio. A onore del vero, va aggiunto che, anche l’avversario si è mostrato di valore e si è presentato ben organizzato e ben messo in campo. Tuttavia abbiamo regalato troppo nella prima frazione di gioco. Non possiamo permetterci di commettere tutti quegli errori e di regalare tutti quei palloni. Abbiamo incassato il 1° gol per un errore nostro. Il Lentigione ha recuperato palla ed è andato subito a segnare. Ecco, dobbiamo cercare di migliorare sotto questo punto di vista".

Per Esposito, la sosta del campionato non ha avuto un ruolo nell’economia del ko: "Non credo ci abbia penalizzato. Abbiamo fatto una settimana intensa di lavoro. Non riesco a dare una spiegazione precisa, però, in generale, ripeto, ci è mancata la giusta determinazione, che normalmente riusciamo ad esprimere. Quando commetti degli errori, l’avversario ne approfitta e prende coraggio, senza dimenticare che, chi viene a giocare in casa della capolista, ha sempre uno stimolo in più". Il presente del Ravenna va vissuto serenamente: "Non dobbiamo abbatterci e anzi, il passo falso è una bella scossa mentale per ripartire di slancio. Un po’ come lo è stata la sconfitta col Fanfulla, questo ko può farci bene. Ci aspetta una settimana intensa di lavoro, sia fisico che mentale. Poi, affronteremo la trasferta di San Giuliano, un’altra bella partita". Il Ravenna affronterà ora la trasferta di domenica a San Giuliano Milanese senza gli squalificati Sabbatani e Diallo. Ma il tema resta il cambio di rotta casalingo: "Le due sconfitte interne consecutive – ha aggiunto Esposito – credo siano un caso, frutto di episodi che, alla fine, ci hanno penalizzato. Col Fanfulla, avevamo iniziato bene, passando in vantaggio. Poi, nella ripresa, due episodi hanno cambiato la partita. Col Lentigione invece abbiamo commesso degli errori, e i nostri avversari ne hanno approfittato. A inizio ripresa ci eravamo anche ripresi e caricati, pensando concretamente al pareggio".

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