Recanatese, obiettivo confermare le pedine. Ferrante può rimanere il perno della difesa

La volontà è quello di proseguire il rapporto, ma ci sono degli aspetti da definire. Vicinissimo l’accordo con il centrocampista Raparo

24 giugno 2024
Recanatese, obiettivo confermare le pedine. Ferrante può rimanere il perno della difesa

Recanatese, obiettivo confermare le pedine. Ferrante può rimanere il perno della difesa

La questione Alessandro Sbaffo è fatalmente destinata a rimescolare le carte, relativamente alle strategie di mercato della Recanatese. Avere o non avere uno dei più forti calciatori in assoluto a questi livelli, com’è agevole comprendere, fa tutta la differenza del mondo ed è comunque una vicenda che, al momento, è aperta a molteplici sviluppi. Resta da capire come sia possibile che la Sambenedettese abbia potuto agire con una disinvoltura che sconfina nella leggerezza, ignorando una norma basilare che prevede, in sintesi, come la retrocessione non comporti la decadenza del vincolo ma esclusivamente la cessazione degli effetti del contratto da professionista per cui è determinante, per concludere l’"affare", l’accordo con la società di appartenenza che deve dare il suo nulla osta per la cessione delle prestazioni sportive di chi, al momento, è un suo tesserato. L’ipotesi che Sbaffo, al termine di questa querelle, resti alla Recanatese è da considerarsi peregrina? Non completamente, riteniamo. Il giocatore potrebbe approdare in un club professionistico e in questa fattispecie il club leopardiano non potrebbe avanzare nessuna pretesa ma potrebbe anche considerare l’opzione di restare, chiudendo un’onorata carriera, nel suo territorio. La Samb nel frattempo ha tentato di individuare qualche scappatoia legale che la togliesse da una situazione di grave imbarazzo, soprattutto verso la sua impareggiabile tifoseria ma, quanto sancito dalle norme federali, non lascia davvero spazio a interpretazioni di sorta. Vedremo dunque se i dirigenti rossoblù si armeranno di coraggio e di validi argomenti per giungere all’indispensabile nulla-osta della Recanatese con un dettaglio, da non trascurare. Prima di cedere Sbaffo a una compagine che potenzialmente rappresenta il principale competitor nel prossimo campionato saranno fatte molte riflessioni visto che sono decisioni che, indiscutibilmente, non si prendono a cuor leggero.

Nel frattempo il dt Josè Cianni non sta con le mani in mano e dopo la conferma di Filippi che certifica la volontà di disputare una stagione da protagonisti si sta facendo un ampio giro di orizzonte per allestire il prossimo organico. Un dato è certo: della vecchia rosa rimarranno in pochi. Complesso, per svariate motivazioni, trattenere Federico Melchiorri anche se non si sono perse tutte le speranze. Assodato invece che Marco Raparo intraprenderà la sua settima stagione sul Colle dell’Infinito: il centrocampista è una certezza per affidabilità e rendimento. Altra "pedina-chiave" è il difensore Edoardo Ferrante, perno del reparto che vinse la "D" e che raggiunse i playoff l’anno successivo. La volontà dello staff è orientata verso la prosecuzione del rapporto ma ci sono degli aspetti da definire, legati magari anche a qualche offerta che nel frattempo il "ragazzo" avrà ricevuto. Si deciderà comunque nei primi giorni di questa settimana. Attendendo, ovviamente, come si evolverà il caso Sbaffo per il quale, fare pronostici, è più di un azzardo, viste le tante variabili.

Andrea Verdolini

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