Recanatese. "Sbaffo alla Samb?. Deciderà il giocatore»
Tiene inevitabilmente banco, e non potrebbe essere diversamente, l’affaire Alessandro Sbaffo dopo che il giocatore si è incontrato, tutt’altro che...
Tiene inevitabilmente banco, e non potrebbe essere diversamente, l’affaire Alessandro Sbaffo dopo che il giocatore si è incontrato, tutt’altro che clandestinamente, con Stefano De Angelis, direttore sportivo della Samb, in un centro commerciale della Riviera, certamente non uno dei luoghi più discreti che si potesse immaginare.
Al di là di congetture e delle troppe considerazioni fatte in queste ore, Josè Cianni, direttore tecnico della Recanatese, tiene a precisare: "tutto si sta svolgendo nella massima trasparenza. Mi sono incontrato con il dirigente rossoblù lo scorso 26 novembre, dietro sua sollecitazione. Mi aveva anticipato – spiega il direttore tecnico della Recanatese – il rinnovo dell’interessamento verso il nostro Capitano e gli ho detto che, se la volontà del giocatore fosse questa, la società giallorossa non avrebbe opposto ostacoli di sorta, per il fatto che, per tutta una serie di situazioni, i nostri obiettivi sono adesso forzatamente cambiati, non potendo più puntare al bersaglio grosso. Correttamente Alessandro mi ha informato dell’incontro di venerdì e adesso, più che mai, sta a lui decidere. Io auspico sempre che resti con noi, ma lo lasciamo pienamente libero di fare le sue valutazioni".
Cianni, qual è in definitiva lo stato dell’arte in questo momento?
"Per noi non è cambiato niente: se ci sono i presupposti il giocatore può andare alla Samb e lo riaffermiamo adesso che abbiamo, per così dire, il coltello dalla parte del manico. La nostra squadra se la sta cavando bene ma, ribadisco con forza, Sbaffo, a mio avviso, è il giocatore più forte del girone. Per lui comunque vale il discorso che facciamo per tutti gli altri giocatori: se resta a Recanati lo farà senz’altro con convinzione piena: d’altronde non ho mai utilizzato l’arma economica per convincere qualcuno. Non è certo quello il nostro punto di forza".
Vabbè tuttavia, alla vigilia della ripresa del campionato, una decisione dovrà essere presa, oltretutto pure in fretta.
"Sarà il giocatore a decidere: il nostro rapporto di stima e fiducia – conclude il dt Cianni – rimane intatto e non solo per quello che, in questi anni, lui ha dato alla causa giallorossa. Tutto comunque si sta svolgendo alla luce del sole".
Anche la Samb, inevitabilmente, sta facendo le sue considerazioni, alla luce del fatto che ha totalizzato nel girone di andata 40 punti, record in Serie D in Italia nei gironi a 18 squadre. E se Sbaffo dovesse approdare alla corte di Palladini non sarà scontato il suo ruolo di "primadonna", anzi. Inoltre, da quelle parti, non si è più concretizzata la cessione di Edoardo Lonardo, giovane talento corteggiatissimo dal Como, e dunque, perlomeno sulla carta, il reparto avanzato della capolista non soffre certamente né di qualità né di quantità.
Intanto il percorso del recupero fisico del Re Leone procede spedito e potrebbe essere pronto, se non per il match di Fermo, proprio per Recanatese-Sambenedettese in programma il 12 gennaio. Ma quel giorno Sbaffo con quale maglia scenderà in campo?
Andrea Verdolini
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