Recanatese sconfitta dal Teramo: amarezza per le decisioni arbitrali
La Recanatese domina ma perde contro il Teramo a causa di decisioni arbitrali controverse. Gol di Zini, Tourè e Galesio.

L’allenatore Lorenzo Bilò
recanatese
1
teramo
2
RECANATESE (3-4-1-2): Del Bello; E.Ferrante, Cusumano, Marchegiani; D.Ferrante, Alfieri (35’st Giandonato), Raparo, Mordini; D’angelo (25’st Canonici); Spagna (44’st Pierfederici), Zini All. Bilò A disp. Mascolo, Pesaresi, Vessella, Pepa, Bruzzechesse, Valleja
TERAMO (3-4-3): Torregiani; Menna, Cangemi, Brugarello; Loncini, Angiulli (36’st Pepe), Messori (20’st Esposito), Cum; Tourè, Chiarella (25’st Galesio), D’Egidio (50’st Ouali) All. Pomante A disp. Sonko, D’Amore,Rossi, Buccione, Napolitano
Arbitro: Dallagà di Rovigo
Reti: 9’pt Zini, 32’st Tourè, 49’ Galesio (rig)
Note: angoli 7-5, ammoniti D’Egidio, Cangemi, Loncini, Brugarello, Raparo, Giandonato, Galesio recupero 1’+5’
RECANATI
Verdetto amarissimo da assimilare e digerire per la Recanatese che domina per oltre un’ora, fattura una miriade di palle-gol ma ne concretizza soltanto una e alla fine, complice il direttore di gara, esce dal confronto con la seconda forza del campionato con un pugno di mosche ed un’amarezza infinita. Oggettivamente l’arbitro ci ha clamorosamente messo lo zampino in almeno un paio di circostanze ma questa è la realtà e quasi drammaticamente ogni domenica occorre prenderne atto. Il primo tempo è stato sostanzialmente un monologo dei giallorossi che al 9’ la sbloccano: Alfieri lavora un buon pallone, apre per Zini, giocata da manuale e sinistro all’incrocio per uno sprazzo di classe da categorie superiori. Il dominio prosegue con un Teramo non pervenuto ed alle corde: al quarto d’ora su respinta della difesa, D’Angelo costringe il portiere ad una deviazione non semplice. Sugli sviluppi del corner, tap-in di Ferrante sulla traversa e Zini si vede annullare un gol per una, molto dubbia. posizione di fuori gioco.
Padroni di casa alla caccia del raddoppio: punizione di Alfieri da oltre trenta metri, Torregiani si allunga e ci arriva. 36’ dopo un corner Edoardo Ferrante trova un dribbling in area e sfiora il montante. Il tempo si chiude con un assist d’oro di Zini per Spagna che opta per la soluzione di testa, il portiere gli chiude lo specchio della porta e poi riesce, con affanno, a recuperare il pallone. Ripresa con il Teramo che prova a guadagnare campo: al 15’ però angolo di Alfieri, spizza di testa Cusumano, devia d’istinto il portiere. La doccia fredda poco dopo la mezz’ora: l’arbitro ignora un fallo su Mordini, sul traversone la palla giunge a Tourè che infila Del Bello tra una selva di gambe. 43’ calibratissimo angolo di Giandonato con la palla che schizza sulla traversa. La beffa a tempo scaduto con l’arbitro che concede un rigore generoso per un intervento di Giandonato su D’Egidio e Galesio a trasformare abbandonandosi poi ad un’esultanza troppo plateale. La Recanatese esce a testa bassa e smaltire la delusione sarà durissima.
Andrea Verdolini
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