Ricorso congelato e curva chiusa. Imolese, è il momento più difficile

Clima teso: sanzionato il ’Galli’ per i cori razzisti dopo la sfida con il Vis Modena, reclamo per il rosso a Elefante

di GIOVANNI POGGI
23 gennaio 2025
Gianni D’Amore, tecnico di un’Imolese che ha frenato nell’ultimo mese

Gianni D’Amore, tecnico di un’Imolese che ha frenato nell’ultimo mese

Settimana piuttosto tribolata al Bacchilega, tra ricorsi, squalifiche e anche qualche rimpianto per come le cose sono andate in questo ultimo mese, che può tranquillamente essere definito come il peggiore da inizio stagione per l’Imolese. Appena due punti raccolti in quattro partite, anche se l’ultima, terminata 2-2 in casa contro il Cittadella Vis Modena, resta ancora in attesa di essere omologata dal Giudice sportivo, in seguito al reclamo da parte del club per ripetere la gara causa errore tecnico dell’arbitro dopo il rosso a Elefante, estratto nei secondi finali del primo tempo. Così come si legge sull’ultimo comunicato della Lega: "Preso atto del preannuncio di ricorso da parte dell’Imolese, si riserva decisioni di merito".

Una decisione, quella di espellere per doppia ammonizione il difensore rossoblù, contestata pesantemente anche dal ds Savini, sfogatosi duramente nel post della sfida contro gli emiliani ("Ci vuole rispetto, sono 20 giornate che vediamo arbitraggi vergognosi: non ne possiamo più", aveva tuonato domenica al Galli).

La stretta attualità però non parla soltanto di un ricorso ancora in attesa di essere accolto o meno, ma anche di una squalifica, inflitta direttamente al settore distinti del Galli, che verrà chiuso un turno per cori razzisti. Così è riportato nello stesso comunicato della lega, dopo il provvedimento del Giudice sportivo: "Chiusura del settore riservato al pubblico locale per una gara effettiva, per avere propri sostenitori rivolto grida implicanti discriminazioni per ragioni di razza all’indirizzo di un calciatore avversario". Oltre a 2mila euro di multa sanzionati al club rossoblù. Distinti chiusi dunque nel match casalingo del prossimo 2 febbraio contro il Fiorenzuola, che seguirà la trasferta di domenica a Castelmaggiore contro il Progresso, quartultimo e con una sola vittoria all’attivo nelle ultime otto gare.

Sarà un impegno quindi delicato, ma per entrambe. "E’ indubbio che siamo in un momento di flessione e lo stiamo pagando a caro prezzo – dice D’Amore -. Altre squadre, quando hanno un calo, spesso riescono comunque a portare a casa dei successi, noi invece non ci stiamo riuscendo. Lavoriamo sempre per esprimere un certo tipo di gioco e cercare di vincere tutte le partite, andando su ogni campo a dettare i ritmi, a prescindere dall’avversario, e questo abbiamo fatto anche domenica per un tempo abbondante, poi facciamo degli errori e veniamo puniti severamente, ma non ci snatureremo per questo, anzi. Ora dobbiamo essere solo bravi a rimetterci in carreggiata".

Così si prepara il mister all’ennesimo derby di stagione, facendo affidamento sulla voglia di riscatto dei suoi, speranzoso che l’Imolese possa al più presto rimettersi in corsa per i playoff, oggi un po’ più lontani.

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