Rimini, arriva un Sestri spalle al muro. Occasione d’oro in chiave playoff

Domani i biancorossi ospitano una squadra in lotta salvezza e possono cancellare i tre ko di fila in casa

di DONATELLA FILIPPI
29 marzo 2025
L’allenatore del Rimini Francesco Buscè suona la carica per il momento clou della stagione

L’allenatore del Rimini Francesco Buscè suona la carica per il momento clou della stagione

Un solo precedente, quello della passata stagione. E non è un buon ricordo per il Rimini. Perché il Sestri Levante al ’Romeo Neri’ riuscì a prendersi tutto. Bastò il gol di Pane. Ma quello di un anno fa non è il Sestri Levante di oggi, penultimo in classifica e con il terrore di poter chiudere all’ultimo posto. Che vorrebbe dire retrocessione. Ci vorrà quindi il miglior Rimini, anche in campionato, per frantumare le forti motivazioni della squadra ligure.

Ma anche quella di Buscè ne ha parecchie in chiave campionato e soprattutto al ’Romeo Neri’. Dove i biancorossi sono a secco da ben tre turni. E’ passato l’Arezzo, poi anche la Ternana e pure il Gubbio. Tre sconfitte consecutive particolarmente dolorose che diventano quattro se si aggiunge anche quella dell’ultimo turno in casa della Torres. Quattro nelle ultime sei gare, intervallate dalle vittorie esterne contro Pianese e Legnago.

Ora anche in campionato, aspettando la gara di ritorno della finale di Coppa Italia al ’Neri’ contro la Giana Erminio, Parigi e compagni dovranno essere in grado di cambiare marcia per chiudere la stagione senza farsi sfuggire un posto tra le prime dieci del girone. Da quelle parti la lotta è piuttosto accesa. Con almeno cinque squadre attualmente fuori dai giochi che hanno la possibilità di rimettersi in corsa in queste ultime cinque gare della regular season. Con la bellezza di sette squadre racchiuse in 6 punti. Dai 43 del Rimini, ai 37 dell’Ascoli.

Una battaglia che si consumerà presumibilmente fino all’ultimo minuto dell’ultima gara di campionato. Due i posti ambiti, quelli che al momento sono occupati da Rimini e Gubbio. Ma alla corsa partecipano anche Carpi, Perugia, Campobasso, Pontedera e appunto l’Ascoli. Decisivi saranno gli scontri diretti, decisiva sarà la voglia di arrivarci in quelle prime dieci. Il Rimini chiaramente ora alla meta spera di poterci arrivare vincendo la Coppa Italia e partendo, così, anche da una posizione nettamente privilegiata (dalla fase nazionale). Ma prima dell’8 aprile, giorno del match di ritorno, ci sono in palio sei punti in campionato. E per non correre il rischio è sicuramente meglio cercare di metterne in tasca il più possibile.

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