Rimini di Buscè: verso la fine della stagione con la vittoria in Coppa
Il Rimini di Buscè, forte della vittoria in Coppa, affronta il Campobasso con umiltà e determinazione per chiudere bene la stagione.

Ubaldi potrebbe partire dall’inizio
Viaggia verso la fine della stagione regolare, il Rimini di Antonio Buscè. Viaggia leggero sulle ali della splendida vittoria in Coppa, ma anche con l’idea di non sottovalutare gli ultimi impegni di queste settimane a cavallo di Pasqua. Pur se i playoff sono già in saccoccia. Campobasso, Pontedera e Pineto in quel che rimane di un aprile di grande festa. Oggi, alle 17.30 al Neri, si parte coi molisani. "Abbiamo vissuto qualcosa di straordinario – dichiara Buscé –. Come quando ti siedi a mangiare, comincia a venirti l’appetito e poi vuoi anche il dolce e magari la ciliegina. I ragazzi hanno onorato alla grande l’impegno di Coppa e hanno realizzato un sogno. Io, con loro, volevo arrivare al raggiungimento di questo obiettivo. In finale, poi, ci può stare di tutto, ma le due partite hanno dato ragione a noi. È stato un bel percorso". Difficile, ora, tornare alla realtà del campionato? Soprattutto perché il Rimini è già qualificato alla fase nazionale dei playoff. "Non è facile, ma bisogna far finta di nulla – prosegue il tecnico biancorosso –. Noi cercheremo di arrivare settimi, ottavi o noni, anziché decimi o undicesimi perché abbiamo ipoteticamente la panchina piena. Questo è un gruppo serio e umile e mi ha già dato ottime risposte in tal senso. È un piacere lavorarci". L’attualità racconta di cinque assenze. A quelle di Accursi, Brisku, Cernigoi e Gorelli, si è aggiunta ieri quella di Semeraro per un piccolo acciacco.
Il Campobasso è al 14° posto del girone B in compagnia dell’Ascoli e, con 39 punti, è a -10 dal Rimini. All’andata, a inizio dicembre, i biancorossi riuscirono a imporsi 2-1 in trasferta. "Sarà una partita da giocare con grande umiltà e voglia – continua Buscé –. Prima di ogni qualsiasi discorso, i ragazzi mi hanno bloccato e mi hanno detto "mister, noi faremo la partita, la vittoria è già accantonata". Io e il gruppo abbiamo lo stesso pensiero e siamo pronti ad affrontare il match col Campobasso con la testa pulita e con grande fame. Questa è una squadra che ha bisogno sempre di stare in apnea". Intanto Cernigoi lavora sul campo e progredisce, ma l’ipotesi che si possa aggregare al gruppo quando sarà tempo di playoff non va presa in considerazione. "È a buon punto e sta facendo alcune cose, ma in questa stagione non sarà dei nostri. Le nostre energie nervose? Il rischio che possano calare è fisiologico, ma i ragazzi ci tengono a far bene in queste ultime tre partite. E noi, per far bene, dobbiamo andare più forte degli altri".
Loriano Zannoni
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