Rimini, il fortino crolla nel recupero. Il Gubbio trova lo spiraglio giusto
I biancorossi non spingono mai sull’acceleratore al ’Barbetti’ e alla fine vengono puniti al 94’
Gubbio
1
Rimini
0
GUBBIO (3-5-2): Venturi; Tozzuolo, Rocchi, Stramaccioni; Zallu (44’ st Pirrello), Corsinelli, Rosaia, Iaccarino, David; Giovannini (21′ pt Fossati), Rovaglia (33’ st Tommasini). A disp.: Bolletta, Signorini, D’Avino, Sportolaro, Conti. All.: Taurino.
(5-3-2): Colombi; Cinquegrano (35’ st Bellodi), Megelaitis, Lepri, Longobardi, Semeraro; Langella, De Vitis (7’ st Piccoli), Garetto (35’ st Fiorini); Parigi (19’ st Cernigoi), Ubaldi (19’ st Chiarella). A disp.: Vitali, Brisku, Falbo, Dobrev, Accursi, Jallow. All.: Buscè.
Arbitro: Matteo Canci di Carrara. Assistenti: Leonardo Tesi di Padova e Andrea Cocomero di Nichelino. Quarto ufficiale: Leonardo Salvatori di Macerata.
Reti: 49’ st Fossati.
Note - Spettatori: Angoli 9-7. Ammoniti: Rosaia. Recupero 2′ pt e 5’ st.
Prova a leggere lo stesso copione delle ultime gare esterne il Rimini a Gubbio. Ma il film cambia nel finale, quando Fossati trova l’angolo giusto nel recupero rompendo l’imbattibilità esterna dei biancorossi. Buscè non tocca niente in difesa e per la prima volta in questa stagione pensa a De Vitis in mezzo al campo, a dirigere le operazioni. In attacco via libera a Parigi e Ubaldi. Partenza senza troppi squilli. La fase di studio è lunghissima, Rimini e Gubbio manovrano, ma a fatica affondano. Così, la prima parata del primo tempo tocca a Colombi, e siamo già a un soffio dall’intervallo. Il portiere dei romagnoli si preoccupa che quell’equilibrio non si rompa spedendo in angolo il tiro di Corsinelli. Tutto qui in un primo tempo di poco ritmo e di poche occasioni. Il secondo è più vivo e anche il Rimini riesce a battere qualche colpo un po’ meglio assestato. Prima Ubaldi, poi Lepri di testa. Fino a quando, dopo 19 minuti, Buscè decide di cambiare il proprio attacco da cima a fondo. Dentro Cernigoi e Chiarella per Parigi e Ubaldi. Ma l’occasione più importante spetta al Gubbio che con Rovaglia, da due passi, si divora il gol del vantaggio. Il Rimini non riesce a pungere, nonostante i cambi pensati da Buscè e la pressione degli umbri, minuto dopo minuto, si fa più prepotente. Tanto che negli ultimi dieci minuti capitan Colombi e compagni devono stringere i denti a ripetizione. Ma alla lunga il gol della squadra di Taurino arriva, in extremis. Fossati trova l’angolo alla destra di Colombi. E il Rimini, per la prima volta in questa stagione, è costretto a tornare in Romagna a mani vuote.
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