Rinascita Cortenuova. Ecco il nuovo gruppo

A sette anni dall’ultima stagione giocata è stata rifondata la storica società . Pieri: "Ripartiamo con la prima squadra che iscriveremo in 3ª Categoria".

1 giugno 2024
Rinascita Cortenuova. Ecco il nuovo gruppo

Rinascita Cortenuova. Ecco il nuovo gruppo

Nel 2017 chiuse mestamente la stagione con un ultimo posto a zero punti nella 3ª Categoria fiorentina e non si presentò ai nastri di partenza della stagione successiva. Una decisione che sancì la fine di una società storica dell’empolese con oltre cinquanta anni di attività alle spalle. Ora, a sette anni di distanza da quel triste capitolo, il Cortenuova è pronto a scriverne di nuovi grazie a un gruppo di amici. Il presidente è Khristian Pieri, un passato come calciatore nella Real Cerretese e nel Pagnana, dove ha vinto due campionati di Terza e uno di 2ª Categoria, mentre negli ultimi anni ha allenato in diversi settori giovanili quali Ginestra, Montespertoli e Ponte a Elsa prima dell’esperienza dello scorso anno al Serravalle in 3ª Categoria, interrotta prima della fine del campionato.

"L’idea è nata durante una serata tra vecchi amici con lo scopo di ridare vita a una società storica, in modo da rivitalizzare l’intero quartiere dove i bambini possano tornare ad avere un luogo sano e sicuro dove svolgere attività sportiva – racconta lo stesso presidente Pieri –. Adesso partiamo solo con la prima squadra che iscriveremo in 3ª Categoria, ma già dalla prossima stagione il nostro intento è quello di avviare anche la Scuola Calcio. Infatti partiremo con un progetto nelle scuole di salute e sport".

Tante ‘quote rosa’ in società con Aurora di Giovanni nel ruolo di vice presidente, Martina Maggini, responsabile della segreteria e Alice Fontanelli consigliera. Oltre a loro un altro consigliere è Davide Carpentieri. Un gruppo dirigenziale molto giovane, ma con le idee chiare ed una gran voglia di riportare in auge il nome del Cortenuova di cui hanno rispolverato anche il vecchio logo.

A guidare in panchina la prima squadra sarà invece proprio quel Alessandro Lucchesi, che si potrà avvalere della collaborazione del figlio Roberto, che guidò l’ultima avventura rossoblù sette anni fa. "Devo essere sincero – confessa Lucchesi – appena mi è stata proposta l’idea non è che abbia fatto i salti di gioia perché, a sessanta anni non avevo voglia onestamente di ritrovarmi in una situazione come due anni fa a Vinci quando fummo lasciati a noi stessi – prosegue –, ma quando ho parlato con questi ragazzi ho percepito la grande voglia di fare di ognuno di loro, la voglia di non lasciare nulla al caso. E allora ho accettato con tutto l’entusiasmo che di sicuro non mi manca, nonostante non sia più un giovanotto".

Lucchesi è un tecnico di lungo corso con molta esperienza sia in vari settori giovanili di zona sia con prime squadre, di cui si ricorda soprattutto le cavalcate con Progresso, portato alle soglie della Prima Categoria e Giovani Vinci, con cui tre anni fa vinse proprio il campionato di Terza Categoria. Insomma, le carte in regola per fare bene ci sono tutte. Le difficoltà, certamente, non mancheranno, ma neppure la determinazione. La voglia di riaffacciarsi sui campi di gioco è davvero tanta. E questo è sicuramente l’approccio giusto per ripartire.

Si.Ci.

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