Rivoluzione Ravenna, anche Treggia ai saluti. Intanto la Mero ringrazia Grammatica
Dopo il ds, omaggiato dai tifosi, lascia anche il responsabile del settore giovanile. Intanto si attendono le decisioni su Gadda

Rivoluzione Ravenna, anche Treggia ai saluti. Intanto la Mero ringrazia Grammatica
Claudio Treggia non è più il responsabile del settore giovanile del Ravenna. Dopo 5 anni di militanza giallorossa (i primi 2 da allenatore del vivaio, oltre alla presenza in panchina nello sfortunato ritorno del playout contro il Fano del 2021 al posto dell’esonerato Foschi), il cinquantanovenne ex difensore del Bologna, lascia il proprio incarico. In attesa di comunicazioni ufficiali da parte del nuovo mangement, si evince dunque dalle ‘uscite’ e dalle ‘non riconferme’, la piccola rivoluzione che, sottotraccia, sta interessando il club giallorosso.
Partito il ds Andrea Grammatica, al quale la curva Mero ha dedicato uno striscione appeso fuori da cancelli del Benelli, e con mister Massimo Gadda ancora in attesa del colloquio decisivo col dg Mattia Baldassarri e Davide Mandorlini, il Ravenna ha fatto scelte alternative anche rispetto alla gestione dell’Academy. La dirigenza uscente ha intanto manifestato a Claudio Treggia il proprio ringraziamento per i 5 anni di lavoro: "Ringraziamo Claudio Treggia per la professionalità e la passione dimostrate, augurandogli il meglio nelle future sfide professionali. Esprimiamo la nostra profonda gratitudine per il significativo contributo apportato alla crescita e allo sviluppo dell’Academy. Sotto la guida di Claudio, il settore giovanile ha ottenuto la certificazione di Scuola calcio Élite, dimostrando l’eccellenza del lavoro svolto e la qualità del percorso formativo offerto. Non è solo questo attestato a testimoniare lo sviluppo di questi anni. Grazie al suo impegno e alla sua dedizione, infatti, abbiamo raggiunto importanti traguardi sportivi e migliorato notevolmente le nostre infrastrutture, così come i metodi di allenamento, innalzando la credibilità del settore giovanile giallorosso". Di contro, lo stesso Treggia ha voluto ricambiare: "Desidero ringraziare il presidente Brunelli e il direttore Zignani per la fiducia che mi hanno accordato in questi anni di collaborazione. È stato un grande onore rappresentare una società così prestigiosa e ricca di storia come il Ravenna. Si è trattato di un percorso molto stimolante, partito come allenatore professionista, per poi diventare responsabile del settore giovanile giallorosso. Mi porterò dietro i preziosi rapporti instaurati con i tanti collaboratori che mi hanno accompagnato in questa avventura e sono molto orgoglioso di poter aver dato un contributo alla crescita ed allo sviluppo dei giovani talenti del club".
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