Samb, una doccia fredda al Riviera. Sconfitta dal fanalino di coda Avezzano

Un testacoda inaspettato per la capolista davanti al pubblico di casa: decisiva è stata la rete di Verna all’inizio del match

di Redazione Sport
24 ottobre 2024
La delusione a fine gara per i rossoblu (. Foto Sgattoni

La delusione a fine gara per i rossoblu (. Foto Sgattoni

Sambenedettese

0

Avezzano

1

SAMB (4-3-1-2): Orsini 6; Chiatante 6 (1’ st Orfano), Gennari 6,5, Pezzola 6 (34’ st Battista 6), Zini 6; Guadalupi 6, Candellori 6 (16’ st Eusepi); Kerjota 6, Lonardo 6 (16’ st Toure6), Baldassi 5,5 (7’ st Fabbrini 6); Moretti 6. A disp. Semprini, Lulli, Battista, D’Eramo, Tataranni. All. Palladini (squal. in panchina Mancinelli) 6

AVEZZANO (3-5-2): Zamarion 7,5; Senese 6,5, Bassini 6,5, Filippini 6,5; Mascella 6, Pensalfini 6 (36’ Konate sv), Verna 6,6, Luciani 6, Alessi 6 (44’ st Lombardi sv), Castagna 6; Ferrari 6 (30’ st Valvassori sv), De Silvestro 6 (44’ st Tiganj sv). A disp. Esposito, De Lorenzo, Lapenna, Bolo, Passewe. All. Pochesci 6,5

ARBITRO: Massari di Torino 5 Guardalinee: Scaldaferro-Todaro

RETE: 8’ pt Verna

NOTE: Spettatori 4.500 circa. Amm. Verna (A), Bassini (A), Pochesci (A), Orfano (S), Moretti (S), Pensalfini (A), Gennari (S), Mancinelli (S). Angoli 15-3 per la Samb. Rec. 0’ pt, 6’ st

Un testacoda da incubo per la Samb. I rossoblù cadono per la prima volta al Riviera ad opera di un Avezzano che ha vissuto la sua giornata di gloria grazie ad una rete di Verna dopo solo otto minuti. Un approccio al match molle dei rossoblù rispetto a quello di domenica scorsa a Castelfidardo. Un errore difensivo nell’ occasione del vantaggio ospite. Un cross di Verna sfiorato con la testa da Moretti con Orsini beffato dalla traiettoria del pallone. Non esente comunque da responsabilità il giovane estremo difensore rossoblù. La Samb si è gettata in avanti alla ricerca del pari sfiorando più volte la rete dell’1-1 che non è arrivata, vuoi per imprecisione in zona tiro ma soprattutto per la giornata di grazia del portiere ospite Zamarion. Ma anche l’Avezzano ha sfiorato il raddoppio con un paio di ripartenze non finalizzate da De Silvestro e neutralizzate da Orsini. Ed infine ecco gli episodi dubbi in area marsicana che hanno scatenato le proteste della Samb. Soprattutto quello nel secondo minuto di recupero della ripresa con Fabbrini strattonato in area su cui l’arbitro Massari di Torino ha lasciato correre. Il fischietto piemontese comunque non è stato all’altezza della situazione, peccando anche nella gestione del match.

All’8’ pt il gol dell’Avezzano che poi ha deciso lil match. Cross dalla destra di Verna, Moretti sfiora di testa il pallone con Orsini che non riesce ad intercettare la sfera che termina in porta. La Samb si getta in avanti alla ricerca del pari ma a cozzare sull’attenta retroguardia ospite. Ci provano un po’ tutti nel primo tempo ma senza esito. Nella ripresa Palladini si gioca tutte le sue carte, inserendo l’intero potenziale offensivo. La Samb carica a testa bassa ma non sfonda. Eusepi per due volte esalta la reattività di Zamarion. Al 38’ st Fabbrini viene toccato in area ma l’arbitro lascia correre. Ed al secondo di recupero, sempre Fabbrini viene trattenuto in area di rigore con Massari di Torino che non ravvisa il fallo del difensore marsicano. Dopo sei minuti di recupero il fischietto piemontese sancisce la fine delle ostilità. E domenica per la Samb c’è l’impegnativa trasferta di Isernia.

Benedetto Marinangeli

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