Scontro diretto in Serie D: Ravenna sfida Lentigione in trasferta
Ravenna e Lentigione si affrontano in un match cruciale di Serie D. Entrambe le squadre inseguono la vetta con ottime serie di risultati.
È uno scontro diretto di altissimo profilo quello che attende il Ravenna domenica, alle 14.30, a Lentigione. Al ‘Levantini’, tornato ad essere la casa dei reggiani dopo la parentesi del sintetico di Sorbolo, si troveranno di fronte le due inseguitrici della coppia di testa Tau-Forlì, che viaggia a +1. Se il Ravenna è in grande spolvero (10 risultati utili di fila, più le 3 vittorie in Coppa Italia), la formazione reggiana non è certo da meno.
Anzi, il ruolino di marcia della formazione allenata dal faentino Stefano Cassani è anche migliore di quello del Ravenna. Il Lentigione infatti, oltre ad aver espugnato 2-1 il campo della capolista Tau Altopascio, ha perso solo una partita – una mezza buccia di banana lo 0-1 interno contro l’Imolese – ed è reduce da 8 risultati utili di fila, ma soprattutto da 7 successi consecutivi. In pratica, dall’1-1 col Forlì, ha sempre vinto.
In questa ‘finestra’ ancora aperta, l’unico dispiacere glielo ha regalato proprio il Ravenna, lo scorso 20 novembre, nei sedicesimi di finale di Coppa Italia. Nella sfida fra ‘squadre B’, la spuntarono i giallorossi grazie alla rete segnata dal baby Drapelli al 23’ del 1° tempo.
Il Lentigione è al 10° campionato consecutivo di Serie D. In sei occasioni ha raggiunto i playoff (tre volte da 3°, una volta da 4° e due volte da 5°). In due circostanze ha incrociato la strada del Ravenna: nel 2022, vincendo 0-2 la finale al Benelli, e l’anno scorso, quando, di nuovo al Benelli, perse la semifinale 2-1.
Anche nel 2023, all’ultima giornata di regular season, al Benelli, c’era profumo di playoff. Vincendo, il Ravenna li avrebbe raggiunti; invece, il bomber Formato firmò la rete della beffa a inizio ripresa, garantendo la salvezza al Lentigione. La formazione reggiana ha finora mandato in rete 11 giocatori differenti. I più prolifici sono stati Alessandrini e Sabba, con 3 reti a testa.
Enrico Sabba (3 stagioni in giallorosso) alimenta la pattuglia degli ex, cui va aggiunto anche Alessandro Gobbo, visto a Ravenna lo scorso campionato. Ravennate di nascita è invece l’attaccante Babbi, avversario dei giallorossi lo scorso anno quando indossava la maglia del Forlì.
Il tratto distintivo più evidente dell’undici allenato da Stefano Cassani è tuttavia quello della fesa difensiva. La retroguardia del Lentigione è infatti la meno perforata del girone D con appena 8 reti incassate, di cui una – peraltro ininfluente, domenica scorsa nel 2-1 interno contro il Fiorenzuola – nelle ultime 5 giornate.
Dal campo giungono notizie confortanti per Di Martino, che ha smaltito il problema alla caviglia, e per Mauthe. Nappello invece si è allenato a parte, mentre Amoabeng ha marcato visita per un attacco influenzale, e Mereghetti si è fermato per un problema muscolare.
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