Seravezza si gode la vetta. Altra vittoria, di sofferenza

Seravezza

2

sansepolcro

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SERAVEZZA POZZI (4-2-3-1): Lagomarsini; Salerno (36’ st Bonafede), Lopez Petruzzi, Mannucci, Coly (10’ st Biaggi); Bedini, Granaiola; Brugognone, Camarlinghi (21’ st Putzolu), Loporcaro (30’ st Sforzi); Mugelli (25’ st Benedetti). (A disp.: Myrtaj, Conti, Maccabruni, Del Rosso). All. Christian Amoroso.

VIVI ALTOTEVERE SANSEPOLCRO (4-4-2): Guerri; Della Spoletina (20’ st Del Siena), Borgo, Martinelli, Bologna; Piermarini, Gia. Gorini (43’ st Mariotti), Brizzi (21’ st Locchi), Simeone (30’ st Buzzi); Ferri Marini, Longo (14’ st Essoussi). (A disp.: Patata, Giu. Gorini, D’Angelo, Pauselli). All. Andrea Bricca.

Arbitro: Ibrahim Rashed di Imola.

Reti: 23’ pt Camarlinghi (Ser), 33’ Camarlinghi (Ser); 13’ st Brizzi (San).

Note: ammoniti Coly (Ser), Brizzi (San) e l’allenatore Bricca (San); angoli 6-0 per il Sansepolcro; recupero 0’ pt e 5’ st.

POZZI – Si prende la testa della classifica almeno per una settimana il Seravezza che ora guida il girone E della Serie D coi suoi 15 punti, insieme alla Pianese.

I verdazzurri, che sono al momento davanti a corazzate del calibro di Livorno e Grosseto, vincono una partita “trappola“ (come definita da Amoroso).

Il Sansepolcro arriva in Versilia con chiaro intento di portar via anche un solo punto e difende basso senza alzare mai la pressione nel primo tempo quando il Seravezza comincia l’azione.

La gara si sblocca a metà primo round quando Salerno disegna un traversone perfetto da destra che sul secondo palo trova il colpo di testa vincente di Camarlinghi. Al 32’ poi ci vuole un super Lagomarsini (che va giù in un attimo) per negare il pari agli ospiti sul sinistro ravvicinato di Giacomo Gorini al termine di una bella incursione in area palla al piede. Dal corner che ne deriva parte il contropiede avvolgente orchestrato da un Mugelli impressionante per la corsa palla al piede di 70 metri servendo poi l’assist-delizia per il raddoppio di Camarlinghi che salta il portiere e infila il 2-0. Ad inizio ripresa il Seravezza va vicino al tris in due occasioni (coi bei tiri prima di Salerno e poi di Mugelli) ma finisce che il gol invece lo prende, al 58’, quando Brizzi su servizio di Ferri Marini fulmina Lagomarsini che nella mischia non vede partire il rasoterra. Poi al 74’ Simeone si divora il pari colpendo il palo interno. E al 94’ il brivido... con Bedini che s’immola sulla punizione a due dal limite di Ferri Marini.

Simone Ferro