Serie B femminile. Il veronese Bragantini è il nuovo mister dell’Academy
Simone Bragantini, ex allenatore del Bologna, diventa il nuovo tecnico della San Marino Academy. Con esperienze anche nel calcio femminile e giovanile, punta sull'entusiasmo e l'aggressività del gruppo per affrontare il prossimo derby contro il Cesena.
Simone Bragantini è il nuovo allenatore della San Marino Academy. Il tecnico veronese viene da un’esperienza recente con il Bologna, condotto dalla serie C alla B due anni fa e brillantemente guidato anche nella passata stagione nella serie cadetta, conclusa con un ottavo posto. In precedenza, Bragantini aveva allenato il Riccione Femminile e, procedendo a ritroso nel tempo, il Brescia (due anni) e la Fortitudo Mozzecane, antesignana dell’attuale Chievo Women. A livello maschile, il suo curriculum annovera quattro stagioni con il settore giovanile della Virtus Verona e due con le prime squadre della stessa Virtus e della Pro Hellas Monteforte, in entrambi i casi in Promozione. Per lui anche esperienze a Londra con alcune Academies locali. "Non mi mancano certo entusiasmo e motivazioni per iniziare questa avventura – esordisce il nuovo mister delle titane che prende il posto di Baldarelli in panchina - Una è puramente personale e riguarda la voglia, anzi il bisogno di tornare in campo ad allenare. Tolto l’ambiente domestico, e quindi la mia famiglia, il campo è il luogo in cui sto meglio in assoluto. Allenare è una cosa che mi rende davvero felice. E mi mancava. Ma non è soltanto questo a muovermi, naturalmente. Domenica ho visto una squadra piena di un bellissimo entusiasmo, e fin dal riscaldamento. Intuivo che questo gruppo avesse delle doti, e contro l’Hellas le ho viste tutte. È proprio da lì che dobbiamo partire: da quella voglia, da quell’entusiasmo, da quella determinazione. Lavoreremo su di noi, migliorandoci allenamento dopo allenamento". Ieri il nuovo mister ha preso contatto con il gruppo che guiderà in panchina a partire dal derby esterno di domenica. "Io sono una persona estremamente pratica: ragiono un passo per volta, senza avventurarmi troppo in là con progetti, pensieri e parole. Importa il qui e ora. Adesso, come prima cosa, c’è da preparare il derby con il Cesena. Ma, è ovvio, allo stesso tempo, che c’è anche la necessità di conoscerci. Ciò che chiederò fin da subito alle ragazze non sono cose complicate. Chiederò innanzitutto aggressività. Quella è la base e non dovrà mai mancare in campo. Secondo me questa è una squadra che deve mettersi in testa che può e deve fare la sua partita, a viso aperto, ogni singola domenica".
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