Serie C. Biglietto ad un euro in gradinata. E le donne entrano gratis
Pontedera chiama a raccolta tutti i tifosi per Natale domani contro la Carrarese. Ducci: "Continuamo a stupire".
Biglietti per le donne gratis e gradinata nord Diego Savelli a 1 euro. Con questa invogliante promozione sul prezzo del biglietto il Pontedera chiama a raccolta i propri tifosi per il derby di domani contro la Carrarese, in programma al Mannucci alle 20,45. L’iniziativa, battezzata "Vivi con noi il Natale" e riservata ai residenti nella provincia di Pisa, vede infatti l’accesso gratuito per le donne in ogni settore dello stadio, mentre per gli uomini il prezzo per il settore di gradinata è davvero simbolico: 1 (uno) euro. I ticket "donne" sono acquistabili alla biglietteria dello stadio e i ticket "gradinata" oltre che alla stessa biglietteria, anche al punto vendita Etes edicola Calcio Point in piazza Unità d’Italia. Intanto alla vigilia dell’ultima partita del 2023 va registrato l’intervento del general manager Piero Ducci, che commenta così il mezzo cammino granata: "Il Pontedera non finisce mai di stupire, e se i ragazzi giovani si dimostrano più grandi dell’età che hanno, quelli grandi si confermano guide di riferimento e di rilievo: sono ottimi educatori. Tutti hanno dimostrato un grande carattere, perché iniziare in maniera non proprio positiva la stagione e uscirne con una squadra così giovane non è facile se non sei bravo". "In tempi non sospetti – riprende Ducci - dissi che avremmo anche potuto ripetere la stagione scorsa, perché sono consapevole della forza di questa squadra. E con squadra non alludo solo ai giocatori, ma ad un grande insieme formato da tanti sottoinsiemi. Personalmente mi sento di poter dire di aver cambiato concettualmente l’immagine del Pontedera, facendola passare da una società monocratica ad una società vera di calcio. Il progetto-Pontedera è un miracolo anche economico, perché confermarsi è sempre difficile quando giochi con tanti giovani. E il fatto che per la prima volta un ex Pontedera faccia gol in Europa League (Bonfanti, ndr) vuol dire che abbiamo cambiato faccia alla società".
Poi sul suo futuro in granata: "Cosa farò non lo so. Sarebbe bello continuare il progetto, ma io sono un manager a tutto tondo e mi hanno sempre contraddistinto la libertà di pensiero, la coerenza e la determinazione. Dove sono stato ho dimostrato fedeltà, come parlano i 28 anni al Milan, dove c’è stato equilibrio societario. In altri posti ho invece desistito laddove ho visto due caratteristiche che purtroppo nel calcio sono molto frequenti: ipocrisia e opportunismo. Perché è più facile nascondersi che parlare. Ma non bisogna dimenticare che parlano i fatti e i risultati e che una società di calcio è composta da tanti anelli concatenati".
Stefano Lemmi
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