Si è insediata la nuova proprietà. Il tecnico rossonero Gorgone ha le ore contate
Sarà una partita temibile, certo. Ma tutto si può dire tranne che la Lucchese che oggi si presenta a Rimini...

Sarà una partita temibile, certo. Ma tutto si può dire tranne che la Lucchese che oggi si presenta a Rimini...
Sarà una partita temibile, certo. Ma tutto si può dire tranne che la Lucchese che oggi si presenta a Rimini lo faccia con la testa sgombra da più di una preoccupazione. I rossoneri hanno vissuto una settimana a dir poco turbolenta. Nel giro di qualche giorno il club toscano è passato dalle mani del gruppo Bulgarella a quelle della ‘Sanbabila’ di Milano, srl attiva dal 2022, che ha un capitale di 10mila euro e che si occupa, principalmente, di gestione strategica, amministrativa e patrimoniale di società. Guidata dall’avvocato Giuseppe Longo, nuovo presidente della Lucchese. Da appena qualche giorno l’avvocato Riccardo Veli è il nuovo direttore generale e Umberto Bruno il nuovo collaboratore di quell’area tecnica destinata a essere rivoluzionata. Perché sembra scontato che, proprio dopo la partita che i toscani giocheranno questo pomeriggio al ’Romeo Neri’ contro il Rimini, mister Gorgone e il suo vice Testini (foto) – in panchina contro il Rimini perché Gorgone è squalificato – non faranno più parte dei programmi del club. Una partita al passo d’addio, insomma. Che non è stata nemmeno ’raccontata’ ieri alla vigilia dalle parole di mister Gorgone. Situazione non di certo ideale per salutarsi. Senza certezze. Come ne hanno poche i tifosi toscani che ancora cercano di capire cosa sia successo. In tutto questo c’è una situazione di classifica che non aiuta a stare più sereni. La Lucchese viaggia in piena zona playout con i suoi 19 punti raccolti sin qui: due in più del Milan Futuro, quattro in meno di quella Spal che proprio lo scorso turno ha lasciato senza punti la squadra di Gorgone. Segnando la seconda sconfitta consecutiva per i toscani, dopo quella casalinga contro il Gubbio. Dieci i punti messi insieme dalla Lucchese lontano dal Porta Elisa, sei di questi raccolti all’inizio del girone d’andata contro Spal e Ascoli. Quella nelle Marche, infatti, è stata l’ultima vittoria in viaggio dei rossoneri, ormai oltre tre mesi fa. Bottino magrissimo. A fare la differenza in negativo in questa prima parte di stagione in casa Lucchese è stato il numero dei gol subiti. Ben 39 in 22 partite disputate. Peggio ha fatto, e nemmeno più di tanto, sin qui soltanto il Legnago ultimo della classe (42).
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