"Siena: Abbiamo una grande squadra, ma lo stadio resta un problema"

Era presente a Borgo San Lorenzo, Simone Giacomini, accompagnato dai suoi collaboratori. Una prima volta "indimenticabile" per il presidente del Siena. "Il nostro primo allenamento è stato martedì – ha spiegato a Tmw –, alcuni ragazzi sono arrivati solo giovedì e sono scesi in campo con praticamente una sola seduta nelle gambe, ma siamo consapevoli di aver allestito da subito una grande squadra. Dobbiamo apporre altri 2 o 3 innesti. Chi viene qui deve essere motivato al massimo, voglio vedere sempre l’atteggiamento propositivo di domenica, la maglia i ragazzi se la devono sentire addosso".

La sfida è stata lanciata. "Vincere non è mai facile – le parole di Giacomini –. Ma la piazza ha risposto bene, ieri avevamo 400 tifosi al seguito, e una tifoseria come la nostra, unita alla struttura importante, può essere un grande aiuto per l’obiettivo finale". "Il problema maggiore – ha aggiunto – riguarda semmai l’impiantistica e il titolo sportivo, dati i ricorsi in atto per la precedente gestione. Ci siamo mossi di corsa, allenandoci nel primo campo disponibile trovato, un po’ fuori dalla città, ma a breve dovremmo tornare almeno a Siena. E’ indecente non far giocare la squadra nello stadio cittadino, ma ci sono sentenze in atto. L’importante è aver trovato grande disponibilità da parte dell’amministrazione. Perché per vincere non serve solo il campo. Il titolo Fc? Al netto delle sentenze, lo manterremo".

Sul settore giovanile. "Il nostro è un progetto a lungo termine e non solo per la prima squadra. Stiamo rifondando tutto, e il vivaio lo inizieremo a ricostruire piano piano. A partire da ottobre, ogni mese, faremo degli open day per selezionare ragazzi del territorio, poi ci concentreremo su un villaggio sportivo che ci permetta di avere uno spazio tutto a tinte bianconere".