Siena capolista archivia la ’giornata no’. Ma Signa non molla la presa e insegue

La partita Scandicci-Siena termina a reti inviolate nonostante i due migliori attacchi in campo. La difesa della Robur si dimostra solida, mantenendo l'imbattibilità. Il Siena resta saldamente in testa alla classifica, ma il Signa è determinato a rimandare la festa della promozione.

20 febbraio 2024
Siena capolista archivia la ’giornata no’. Ma Signa non molla la presa e insegue

Siena capolista archivia la ’giornata no’. Ma Signa non molla la presa e insegue

Quasi un paradosso che la partita Scandicci-Siena, che ha visto affrontarsi i due migliori attacchi del girone e anche i migliori realizzatori – Niccolò Del Pela da una parte ed Elia Galligani dall’altra – sia finita senza reti. Non solo senza reti, ma anche con i due portieri inoperosi, spettatori di una gara senza brividi ed emozioni. Se gli avanti bianconeri avevano le polveri un po’ bagnate, la prova della difesa, con Biancon sugli scudi, ha fatto il resto.

In generale, da parte della Robur, non è stata la miglior prestazione stagionale. Ma qualche partita storta, nell’arco di una stagione, può pure starci e in quella che mister Magrini ha definito una "giornataccia" è stato importante, per la squadra, tornare a casa con un risultato positivo. Con un punticino che l’ha avvicinata alla meta e le ha permesso di mantenere l’imbattibilità (24 i risultati utili consecutivi). Un segnale positivo anche le zero reti subite, a fronte di un avversario bello pimpante e in forma, risanato dalla cura Ventrice. Che Giusti non prenda gol da quattro giornate è segno di compattezza e spirito di sacrificio. Mancano otto partite al termine della stagione, il Siena ha dieci punti di vantaggio sulla seconda, quel sorprendente Signa che non vuol mollare l’osso, in serie positiva da dodici turni. La promozione non appare ormai in discussione, ma la squadra di Scardigli, in attesa dello scontro diretto che andrà in scena il prossimo 10 marzo, farà di tutto per rimandare il più a lungo possibile la festa dei bianconeri, impegnato com’è a tenersi stretto il secondo posto, con il Terranuova dietro di due punti, lo Scandicci di cinque e il Mazzola di dieci (tutte e tre, però, devono ancora osservare il turno di riposo). Ma il presente della Robur si chiama Rondinella Marzocco: i biancorossi pesteranno l’erba del Berni di Badesse domenica e Bianchi e compagni vogliono tornare subito a macinare punti. Dopo i due giorni di riposo concessi da mister Magrini, la squadra riprenderà questa mattina sul campo di Uopini la preparazione. Saranno da valutare le condizioni dei lungodegenti Cristiani e Aseged Ivan. Hagbe, colpito alla vigilia della trasferta alle Due Strade, da un attacco influenzale, dovrebbe invece essere regolarmente a disposizione.

Angela Gorellini

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