Summit in casa Bagnolese: . Siligardi resta (per ora)
La Bagnolese, retrocessa dalla Serie D, non ha raccolto nemmeno un punto in cinque gare di Eccellenza. Dopo un incontro tra i vertici tecnici, il gruppo va avanti con la volontà di puntellare l'organico con svincolati. Ieri sera anche un confronto con i giocatori per ribadire l'unità di intenti.
Nessun ribaltone, almeno per ora, in casa Bagnolese, che retrocessa dalla Serie D nella stagione passata, in questo primo squarcio di campionato di Eccellenza non ha raccolto nemmeno un punto in cinque gare. La pesantissima sconfitta di Fabbrico di domenica scorsa, 6 a 1 senza lottare, aveva fatto dire al tecnico Simone Siligardi che così non si poteva seguitare, che lui le dimissioni non le avrebbe date, ma che di fatto si rimetteva alle decisioni societarie. Anche lo stesso direttore sportivo Fabio Chiarabini (nella foto) si era messo a sua volta in discussione. Ebbene lunedì sera c’è stato un primo incontro tra i vertici tecnici, in primis il presidente Giuseppe Conti, il patron Isacco Manfredini, il direttore sportivo Chiarabini e il tecnico Siligardi. Il risultato è che il gruppo va avanti così, con la dichiarata volontà di scandagliare anche il mercato degli svincolati per cercare di puntellare da subito un organico troppo giovane e inesperto.
Nella serata di ieri c’è stato anche un confronto con i giocatori, per ribadire l’unità di intenti volta ad uscire da questa difficile e inattesa situazione.
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