Timori per l’allerta meteo. Entella-Cesena rinviata

Quando in Liguria è passata da ’gialla’ ad ’arancione’ il sindaco di Chiavari ha decretato per motivi di sicurezza la chiusura di tutti gli impianti sportivi.

di Redazione Sport
27 ottobre 2023

Timori per l’allerta meteo. Entella-Cesena rinviata

Una volta sono i giocatori impegnati con le maglie delle rispettive nazionali, un’altra volta è l’allerta meteo: fatto sta che per la seconda volta in due mesi il Cesena si trova costretto a rinviare una gara già regolarmente in calendario. Venerdì 8 settembre Cesena-Spal venne posticipata per consentire ai giocatori delle due squadre di rispondere alla convocazione dei rispettivi commissari tecnici, ieri invece Entella Cesena è stata rinviata a data da destinarsi per una potenziale allerta meteo e per l’arrivo di violenti temporali che erano attesi nella serata di ieri, e precisamente alle 21, quando la partita sarebbe dovuta iniziare alle 20.45.

Già nella tarda mattinata di ieri qualcosa era iniziato a trapelare, anche perché l’allerta meteo risaliva a mercoledì, ma finché era gialla tutto sembrava sotto controllo e senza troppe preoccupazioni per il regolare svolgimento dell’incontro. Poi la situazione è cambiata velocemente e le due società si sono trovate costrette ad accettare la decisione del primo cittadino di Chiavari, l’avvocato Federico Messuti. La cui decisione si è concretizzata con la firma sotto l’ordinanza che ha imposto il rinvio alla partita poiché con l’innalzamento dell’allerta meteo da gialla ad arancione, era obbligatoria la chiusura di tutti gli impianti sportivi della città, non ultimo ovviamente lo stadio Comunale nelle cui vicinanze scorre il torrente Entella (da qui il nome della squadra) che è stato considerato a forte rischio esondazione. Insomma sulla base di un’ordinanza del 10 gennaio 2023, il sindaco è stato obbligato a prendere questa decisione e i due club non hanno potuto fare altro che adeguarsi, anche perché quando c’è di mezzo la sicurezza della popolazione e la prevenzione di danni o disastri c’è ben poco da scherzare o di che ridire, e in Romagna ne sappiamo qualcosa.

Ad un certo punto era anche stata ipotizzata di rinviare la partita ad oggi, ma la decisione è subito tramontata per due fattori: in primo luogo nessuno sapeva come sarebbero state le condizioni di strade, terreno di gioco e stadio dopo le previste abbondanti precipitazioni; in secondo luogo giocare il venerdì con il turno successivo in programma per lunedì 30 e quindi dopo 72 ore, non è stato accettato per la vicinanza delle due gare.

A questo punto, con il Cesena che è risalito in pullman per tornare in Romagna intorno alle 16, dopo il comunicato ufficiale del rinvio da parte di Lega Pro, si dovrà cercare una data per recuperare la partita. E sono già state identificate due possibili giornate: o mercoledì 15, oppure mercoledì 22 e non prima. E questo perché si è andati per esclusione. Infatti giocandosi lunedì 30, mercoledì 1 novembre era fuori discussione; così come mercoledì 8 giorno in cui si scenderà in campo per la Coppa Italia. Quindi di conseguenza ecco l’accoppiata o 15-16 oppure 22 e non il 23 perché sabato 29 il Cavalluccio sarà impegnato a Pescara.

Stefano Benzoni

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