Travolti i Portuali. Matelica, digiuno casalingo interrotto dopo tre mesi. Aquila ne fa due, poi Iori e Mazzoni chiudono il conto

4 PORTUALI DORICA 1 : Ginestra, Montella (18’ st Gabrielli), Ziroli, Lucarini, Siciliano, Frulla (30’ st Gomis), Mengani (33’ st Antonioni), Aquila, Iori...

di MAURO GRESPINI
27 gennaio 2025

PORTUALI DORICA 1: Ginestra, Montella (18’ st Gabrielli), Ziroli, Lucarini, Siciliano, Frulla (30’ st Gomis), Mengani (33’ st Antonioni), Aquila, Iori (42’ st Amico), Mazzoni, Strupsceki (23’ st Giovannini). All. Ionni.

PORTUALI DORICA: Tavoni, Galeotti, Tavoni F., Girolimini, Savini, Fabiani (10’ st Candolfi), De Marco (1’ st Paloka), Catalani (15’ st Altieri), Pangrazi (25’ st Franca), Guzzini (41’ st Gramaccia), Trabelsi. All. Ceccarelli.

Arbitro: Latura di Pesaro.

Reti: 4’ e 11’ st Aquila, 25’ Iori, 8’ st Catalani, 20’ st Mazzoni.

Note: spettatori 200 circa, angoli 3-2 per gli ospiti. Ammoniti Pangrazi, Siciliano, Montella, Catalani, Paloka. Espulso al 44’ Galeotti.

Il Matelica torna a vincere in casa, dopo tre mesi di digiuno, e lo fa con una prova convincente che vale punti importanti in chiave salvezza. Mister Ionni lascia in panchina Gomis, confermando Aquila, che bene aveva fatto a Chiesanuova. E lui lo ripaga con una pesante doppietta. È suo il gol del vantaggio in apertura di match. Ed è suo il 3-1 che tarpa immediatamente le ali a una possibile rimonta dei Portuali, bravi ad accorciare le distanze in avvio di ripresa. Entrambe le reti sono arrivate di testa: la prima su un traversone da calcio piazzato, la seconda su cross da calcio d’angolo. Nel mezzo c’è stato il Mengani show: l’esterno offensivo ha servito a Iori – su un piatto d’argento – il pallone del raddoppio (25’) e poi, durante una bella azione personale, è stato steso da Galeotti (44’) e per il difensore è scattato il rosso. In precedenza lo stesso Mengani aveva colpito l’incrocio dei pali con un gran tiro ravvicinato. I dorici, nonostante l’inferiorità numerica, non si sono mai arresi. All’8’ hanno siglato il 2-1 con un’incornata di Catalani sugli sviluppi del loro primo corner. Ma ci ha pensato Aquila a far spiccare il volo al Matelica. E, dopo una traversa di Iori, è stato l’under Mazzoni a firmare il poker con un preciso sinistro. Bravo pure Ginestra a salvare il punteggio con un paio di interventi su Pangrazi.

m. g.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su