Un gioiellino gambiano per il Rimini: "È giovane, ma vede la porta"
Ha 17 anni Sulayman Jallow, l’attaccante che i biancorossi hanno tesserato dopo un lungo iter burocratico
Rimini la conosce già bene, proprio come i nuovi compagni. Perché Sulayman Jallow in Romagna va a scuola e gioca a pallone già dallo scorso anno. Un lungo iter lo ha accompagnato fino al giorno del tesseramento, la scorsa settimana. Ha 17 anni e in Italia dal suo Gambia c’è arrivato con un sogno. Come succede a tanti. A Rimini lo hanno conosciuto, lo hanno studiato e in quel ragazzino arrivato da tanto lontano hanno visto qualcosa di interessante. "È venuto per qualche giorno di prova – racconta il direttore tecnico dei biancorossi Antonio Di Battista – e sicuramente in lui abbiamo subito visto un potenziale". Ma per arrivare al tesseramento l’iter non è lungo. Ma lunghissimo. "La normativa per gli extracomunitari – spiega – dice che non puoi essere tesserato se prima non hai almeno frequentato un anno di scuola in Italia. Solo così poteva essere equiparato ai comunitari".
Così, Jallow inizia a frequentare la scuola e sogna il pallone. Tutto sommato una stagione scolastica passa in fretta. Fino al giorno in cui la maglia biancorossa non la indossa soltanto in allenamento. Buscè lo convoca per la partita di Gubbio. Resta in panchina, ma per il momento poco importa. Subito il calcio dei ’grandi’ per quell’attaccante che il Rimini ha atteso per mesi e mesi. "Sarebbe stato inutile inserirlo in un contesto nel quale avrebbe avuto meno possibilità di crescita – spiega Di Battista – Meglio farlo maturare in prima squadra. Fisicamente è un giocatore che non soffre troppo l’impatto con i ’grandi’. E nemmeno dal punto di vista della scaltrezza". Professione attaccante. "Bravo nella profondità – spiega il direttore tecnico – Probabilmente è più un attaccante centrale, ma può giocare anche esterno. Ma su una cosa non ci sono dubbi: vede la porta. Quando calcia lo fa ’da grande’. Chiaramente deve migliorare dal punto di vista tecnico. Siamo curiosi di vederlo all’opera". Nei meccanismi di Buscè, il giovane Jallow, c’è entrato già da mesi. Perché con capitan Colombi e compagni ha svolto la preparazione per poi continuare gli allenamenti. Un’attesa lunga, ma che ha già insegnato qualcosa sul campo a quel giovane attaccante che ora anche i tifosi del Rimini sono curiosi di conoscere. Magari già domenica, all’ora di pranzo, contro la Torres.
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