Una Lucchese da... Futuro. La squadra è in crescita
Il pareggio contro il Milan Under 23 fa rammaricare solo per i due punti persi. Ma la formazione di Gorgone, classifica alla mano, rimane nella "top ten".
Nonostante che, nelle due partite casalinghe consecutive, Pianese e Milan Futuro siano arrivati "soltanto", si fa per dire, due punti, la Lucchese rimane saldamente nella "top ten". Anche la settima giornata ha ribadito che, al momento, non c’è una squadra a punteggio pieno che possa prendere il largo, ma, piuttosto, un grandissimo equilibrio. Basta mettere in fila le prime dieci posizioni della classifica per averne la conferma: Pescara 17; Ternana 16 (ma in odore di una penalizzazione); Torres 15; Entella 14; Arezzo 12; Rimini 11; Lucchese, Vis Pesaro e Campobasso 10.
Certo, se i rossoneri fossero stati bravi a conquistare almeno una vittoria nelle ultime due gare, oggi si ritroverebbero nei quartieri nobili della classifica, ma, in fondo, bisogna essere soddisfatti di questo inizio di stagione da parte della squadra di Gorgone il cui vero cruccio è rappresentato, numeri alla mano, dal fatto che ancora non è riuscita a conquistare la prima vittoria casalinga.
Sicuramente, sui risultati sin qui ottenuti, possono aver influito un paio di direzioni arbitrali per lo meno discutibili, ma, nel computo, vanno messe anche le disattenzioni o distrazioni dei difensori, in particolare sulle palle inattive, specie sui calci d’angolo, oltre alla mancanza di quel pizzico di "cattiveria" sotto rete. Sono, insomma, questi gli aspetti sul quale tecnico e squadra devono lavorare e, naturalmente, migliorare, per non vanificare il prolungato momento positivo da parte della prima linea (terzo attacco con dieci centri) che a Perugia (arbitrerà Diop di Trevigio) dovrebbe contare di nuovo sul centravanti Costantino che si sapeva che avrebbe saltato più di una partita dopo l’infortunio.
Da sottolineare, comunque, la bella risposta che ha dato Sasanelli (foto) – peccato per quella occasionissima sprecata che avrebbe incanalato diversamente il match contro i rossoneri di Bonera – ; mentre deve ancora crescere il giovane Selvini. Per quello che si è visto fino ad oggi, la Lucchese ha ancora buoni margini di miglioramento, soprattutto sotto l’aspetto della tenuta complessiva del reparto difensivo; mentre continua a piacere ai tifosi l’atteggiamento sempre propositivo di tutto il gruppo.
E, a proposito dei tifosi, è stato a dir poco sorprendente il numero degli spettatori presenti: quasi quattromila. E, questo, nonostante l’annunciata assenza del tifo organizzato per la protesta contro la presenza, in generale, delle seconde squadre di serie "A" in Lega "Pro". Sicuramente lo stesso nome dell’avversario, che anche a Lucca ha numerosissimi sostenitori, può aver fatto da traino, perché si è passati dai duemila contro la Pianese al doppio contro il Milan Futuro. Ma è pur vero che la Lucchese piace ai tifosi, perché gioca un calcio propositivo, pur avendo delle lacune.
Ora tocca alla squadra di Gorgone tenersi ben stretto questo importante "tesoretto", riuscendo, al tempo stesso, a dare continuità di rendimento e di risultati, per continuare a rimanere in alto.
Emiliano Pellegrini
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