Una società in festa. La Castellanzese esulta per la meritata salvezza. Roncari: "Ragazzi meravigliosi fino all’ultimo»

Il tecnico dei neroverdi "Il gruppo è riuscito a ritrovarsi psicologicamente dopo un campionato difficile".

14 maggio 2024

Dopo una stagione tormentata, è arrivata una salvezza tanto attesa quanto meritata. La Castellanzese incarta in confezione regalo il netto 5-0 rifilato ai cugini del Legnano che le ha consentito di tenere i piedi ben saldi in serie D. Tre centri dell’ex Arconatese Mario Chessa e una doppietta di Stefano Boccadamo hanno consentito ai neroverdi di avere la meglio sui lilla con punteggio di proporzioni ciclopiche.

Artefice dalla panchina di quest’impresa è stato l’esperto Fiorenzo Roncari, abituato alle imprese titaniche come quella che, alcune stagioni fa, lo portò a far disputare alla Sestese i playoff sempre in serie D. "E’ stata la vittoria più bella- afferma il tecnico neroverde – la pressione era tutta sulle nostre spalle e avevamo soltanto un risultato a disposizione. Ai ragazzi avevo detto di resettare rispetto alle delusioni avute in precedente, sono stati veramente meravigliosi , non mi attendevo un finale di stagione così eclatante".

La carta vincente, per il tecnico che, nei suoi trascorsi, ha anche il Legnano appena battuta, è stata la capacità di crederci e di saper fare il giusto rifornimento al serbatoio della motivazione. "I ragazzi – spiega- sono riusciti a ritrovarsi psicologicamente dopo un campionato difficile e ci hanno messo il cuore nel momento giusto, sono veramente molto contento anche perché una squadra con la struttura e le persone che operano nella Castellanzese merita di mantenere la categoria, dovevamo certamente qualcosa alla società, ai tifosi, alla dirigenza e al presidente Alberto Affetti e siamo molto contenti di avere raggiunto quest’obiettivo".

Stefano Boccadamo si coccola la doppietta e archivia una stagione pur difficile con il sorriso sulle labbra: "non è stato un campionato semplice - afferma - le aspettative che avevamo erano sicuramente altre ma siamo contenti di essere riusciti a restare in serie D, per me, poi, segnare due gol in una partita come questa è stata un’emozione eccezionale".

I neroverdi avranno certamente rivolto anche lo sguardo verso il cielo a omaggiare e a ricordare quell’ex sindaco Mirella Cerini che, loro grande supporter, è scomparsa di recente a soli cinquant’anni.

Cristiano Comelli

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