Ciclismo. Giro d’Italia, edizione 107. Al via Aleotti e Covili
Al via la 107^ edizione del Giro d’Italia con 22 squadre al Castello di S.Valentino a Torino. Solo 21 italiani, tra cui i modenesi Aleotti e Covili, pronti a sfidarsi in 21 tappe. Aleotti con la Bora Hansgroe e Covili con il VF Group Bardiani cercano il successo. La prima tappa sarà una sfida tra velocisti, ma già domani si prevede una tappa impegnativa con arrivo al Santuario di Oropa. Pogacar è il grande favorito. Solo due modenesi hanno indossato la maglia rosa nella storia del Giro.
Presentate nella splendida cornice del Castello di S.Valentino a Torino le 22 squadre che oggi prenderanno parte al via della 107^ edizione del Giro d’Italia Saranno in 176 a darsi battaglia lungo l’arco delle 21 tappe. Di coloro che prenderanno la partenza oggi gli italiani saranno soltanto 21 e tra questi due sono modenesi il finalese Giovanni Aleotti ed il pavullese Luca Covili (foto), entrambi con una grade voglia di riscatto. Aleotti ancora in maglia Bora Hansgroe che dal Tour de France si aggiungerà la Red-Bull.ha preparato il Giro prevalentemente in altura alle Canarie sul Teide correndo positivamente nella Settimana Valenciana. Il 24enne finalese vanta cinque vittorie in carriera tutte ottenute in Romania nel Sibiu Tour tenterà di centrare la prima vittoria in Italia conquistando una tappa.Il 27enne Luca Covili (VF Group Bardiani) che al Giro d’Italia del 2022 ha colto una pregevole 24^ piazza risultando quarto degli italiani,avrà la possibilità di avere in corsa una guida come Domenico Pozzovivo che già avuto a fianco alla Coppi e Bartali dove ha sfiorato la ton ten.Covili nel Guro di due anni orsono è riuscito a migliorarsi nella terza settimana cercherà qualche fuga di giornata per mettersi in evidenza per salire sul podio di giornata. Oggi la prima tappa sarà una lotta tra velocisti da Venaria Reale a Torino ma già da domani è previsto una tappa impegnativa con arrivo al Santuario di Oropa,dove trionfò Marco Pantani nel’99 e certamente la classifica potrebbe vedere già in rosa il grande favorito lo sloveno Tadej Pogacar. Al Giro d’Italia nella sua centenaria storia soltanto due modenesi hanno indossato la rosa il frassinorese Nello Trogi nek 1937 ed il frignanese Romeo Venturelli nel 1960.
Andrea Giusti
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