Ciclismo/1. Aleotti prepara il riscatto a Maiorca
Giovanni Aleotti, ciclista italiano della Bora-Hansgrohe, si prepara per una stagione di riscatto dopo un 2023 difficile. Con l'arrivo di Roglic nella squadra, Aleotti vede un'opportunità di crescita. Il suo obiettivo è centrare la vittoria in Italia e spera di essere incluso nella squadra per il Giro d'Italia.
Giovanni Aleotti ha debuttato alla Challenge di Maiorca nelle prime due frazioni dove ha concluso in gruppo sempre con la casacca della Bora-Hansgroe. Il 24enne promettente finalese è alla sua quarta stagione tra i professionisti. Il 2023 non è stato un anno fortunato per lui,tra cadute,infortuni e il Covid che lo ha costretto al ritiro dal Giro d’Italia. Quest’anno però la preparazione non ha avuto intoppi."Sì, lo scorso anno non sono mai stato nelle condizioni migliori, quindi da parte mia c’è molta voglia di riscatto. Lo scorso anno è alle spalle e non ci voglio più pensare. Finora la preparazione è andata bene e sono fiducioso di riscattarmi. È importante non avere intoppi e poter ritornare sugli standart dei primi due anni quando sono riuscito ad aggiuducarmi per due volte il Sibiu Cycling Tour a livello personale – ha dichiarato prima del via al Maiorca –.L’arrivo di Roglic in Bora con obiettivo vittoria al Tour de France lo vedo come un’oppurtunità poichè c’è tanto da imparare da un corridore del suo calibro. Certamente è uno stimolo per tutti, per alzare l’asticella. Ho avuto modo di lavorare già con lui in allenamento ed è molto professionale. Dopo il Maiorca la mia stagione proseguirà con la Valenciana una corsa dura e arrivare con un buon livello di condizione alle strade Bianche, ma sopratutto alla Tirreno Adriatico dove la squadra avrà obiettivi di classifica, ma ci dovrebbe essere spazio anche per me, nel caso dovessi sentirmi bene. L’obiettivo per quest’anno è quello di riuscire a centrare la vittoria in Italia. Poi per quanto riguarda il Giro d’Italia sono nella lunga lista per il momento ma spero proprio di esserci e riscattare la scorsa stagione". Aleotti ricordiamo è l’unico italiano nella multinazionale tedesca e pertanto riteniamo che i diesse della Bora-Hansgroe dovrebbero inserirlo e a Cento di Ferrara avrà certamente tutti i suoi tifosi del fans club ad applaudirlo.
Elio Giusti
Continua a leggere tutte le notizie di sport su