Consar "Sono tornato in un posto speciale"

Antonio Valentini, il nuovo coach, si presenta: "Attacco e battuta saranno prioritarie. Ci aspetta un campionato durissimo"

6 giugno 2024
Consar "Sono tornato in un posto speciale"

Consar "Sono tornato in un posto speciale"

"Alla Consar e a Bonitta ho dato la risposta più veloce della mia vita". Antonio Valentini ha raccontato così la rapidissima trattativa avuta col club giallorosso per la panchina che, nelle ultime due stagioni di A2 è stata di Marco Bonitta. Ieri mattina, il trentaquattrenne tecnico vibonese è stato presentato alla stampa. Tuttavia, quello di Valentini non è un volto nuovo per il volley ravennate.

Nel 2020-21 infatti, proprio Bonitta lo scelse come vice (anche se ufficialmente era inquadrato come assistente, per via dei vincoli legati al doppio incarico con la nazionale azzurra seniores) per l’ultima vera stagione del Porto Robur Costa da protagonista in Superlega. "Ravenna – ha spiegato Valentini – è una delle piazze in cui ho lavorato e in cui mi sono integrato meglio. Ho avuto modo di apprezzare la qualità del lavoro. I risultati in crescendo di questi anni parlano chiaro. Ravenna ha una storia pallavolistica. Alcuni dei giocatori più importanti del volley mondiale sono passati da qui. E qui sono cresciuti. L’inprinting della società è chiaro: mantenere un livello di gioco alto e crescere coi giovani. Eredito dunque una bella responsabilità perché, anche nella prossima stagione, avremo atleti giovani e talentuosi da far crescere".

Il nuovo tecnico dei ravennati parte col vantaggio di conoscere la piazza: "Conosco molto bene le dinamiche di questa città e di questa società. Nella mia precedente esperienza, in una situazione drammatica come quella della pandemia, ho toccato con mano la serietà del club. Lo staff tecnico è di livello assoluto, così come lo staff organizzativo. Ravenna è dunque un posto speciale. Farò quindi del mio meglio per proseguire lo straordinario percorso sportivo di questa città". Oltre alla collaborazione con Bonitta, Valentini – che a Vibo ha fatto tutta la trafila, partendo dal ruolo di scoutman – è stato assistente o vice dei più importanti tecnici del campionato italiano, da Anastasi (Piacenza e Perugia) a Grbic (Perugia), fino a Kantor (Vibo) e Blengini (Vibo e nazionale): "La squadra allestita per il prossimo campionato, è un mix di giovani e di giocatori esperti, che conoscono molto bene la categoria. Sarà un campionato durissimo. Del resto, la A2 è cresciuta tanto negli ultimi anni. Ci saranno 6-7 squadre davvero competitive. Di sicuro, non farò l’errore di sottovalutare la categoria".

E allora quale sarà il tratto distintivo della Consar 2024-25? "La pallavolo è un gioco d’attacco. Le squadre che attaccano meglio, vincono. Quindi, attacco e battuta, nel mio modo di vedere la pallavolo, sono prioritarie. Questo non vuol dire che tralasceremo gli altri fondamentali, ma il fulcro del gioco sarà incentrato sui fondamentali offensivi".

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