La Consar riparte da Cantù. Bonitta: "Un duro periodo di sfide"

Stasera la trasferta nel Comasco, per cancellare la batosta con Cuneo. Il tecnico lascia la nazionale slovena

di Redazione Sport
16 gennaio 2024

La Consar riparte da Cantù. Bonitta: "Un duro periodo di sfide"

La Consar Ravenna gioca stasera a Cesnate con Bernate, nel Comasco, il posticipo della terza giornata di ritorno contro Cantù (arbitri Sessolo e Cruccolini; diretta in chiaro su Volleyball Tv). Il sestetto di coach Bonitta – che ieri ha comunicato la fine del mandato sulla panchina della nazionale femminile della Slovenia – è reduce dal ko casalingo 0-3, incassato 9 giorni fa al Pala de André contro Cuneo. In classifica, i ravennati sono scivolati al 6° posto con 28 punti, ma mantengono un buon margine (+9) in chiave playoff. Cantù, che assieme a Santa Croce sull’Arno occupa l’ottava posizione a quota 19, è proprio una delle avversarie da tenere d’occhio. I conciari invece saranno di scena al Pala de André domenica prossima: "Ci attende un duro periodo di sfide – ammette Bonitta – ma siamo pronti a giocarcele. Però, come dico sempre, guardiamo una partita alla volta. Quindi, tutte le nostre attenzioni adesso vanno a Cantù". "Ci attende una partita durissima perché Cantù, in generale, ma soprattutto in casa, sta giocando molto bene e ha fornito prestazioni importanti. Andiamo ad incontrare una squadra coriacea, combattiva, che ha qualità nella correlazione tra la prima e la seconda linea e un giocatore importante come Gamba che, lo scorso anno, è stato il secondo miglior realizzatore. Servirà una prestazione di altissimo livello per portare a casa un risultato positivo, ma ci siamo preparati bene. Due giorni in più di allenamento hanno prolungato una settimana strana e inusuale, che ci ha permesso di recuperare un po’ di energie. Abbiamo anche riflettuto e analizzato quello che non ha funzionato nell’ultima gara contro Cuneo. Siamo naturalmente dispiaciuti di aver perso la partita in maniera così netta, però, questa sconfitta, non guasta il momento positivo che abbiamo avuto. Gli esami sono fatti anche per potere avere delle possibilità in più e noi ne avremo ancora diverse da qui alla fine. Insomma, cercheremo di farne tesoro". La Consar è annunciata al completo e giocherà con Mancini al palleggio, Bovolenta opposto; Mengozzi e Bartolucci al centro; Orioli e Benavidez schiacciatori; Goi libero. Cantù gioca praticamente a memoria. Oltre al tecnico Denora, sono ben 5 su 7 i confermati della scorsa stagione. I volti nuovi sono il regista Pedron, da Cuneo, e il giovanissimo schiacciatore Magliano, classe 2005, da Monza. Lo starting six è consolidato, con Pedron in regia, schierato in diagonale all’opposto Gamba; Magliano e Ottaviani sono gli schiacciatori; il transalpino Aguenier e il trentanovenne Monguzzi (alla diciannovesima stagione consecutiva in maglia canturina) sono i centrali; Butti, anche lui una istituzione a Cantù, da 15 anni in servizio permanente effettivo, è il libero. Rispetto all’andata, i canturini si sono rinforzati al centro con l’arrivo dell’ex azzurro Galliani.

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