L’Emma Villas e la legge del più forte . Porto Viro spazzata via senza pietà
Emma Villas vince gara 1 contro Porto Viro con un netto 3-1. Trillini mvp, Tallone protagonista con 18 punti. Porto Viro reagisce nel terzo set ma non basta.
EMMA
3
PORTO VIRO
1
EMMA VILLAS: Copelli 9, Trillini 10, Nevot 6, Bonami, Tallone 18, Coser, Krauchuk 11, Milan, Gonzi, Acuti 1, Pierotti 8, Pellegrini, Ivanov, Picuno. Allenatore Graziosi.
PORTO VIRO: Zamagni 2, Zorzi, Tiozzo 11, Pedro, Sette 12, Lamprecht, Barone 8, Barotto 13, Garnica 1, Bellei 1, Charalampidis, Sperandio, Morgese, Eccher. Allenatore Morato.
Arbitri: Clemente, Vecchione.
Parziali: 25-11, 25-23, 21-25, 25-12.
Note – Spettatori: 1020.
SIENA – Emma Villas vince nettamente gara 1. Dominante per ampi tratti della serata, la formazione di Graziosi rispetta il pronostico e si aggiudica il primo punto della serie. Tra due giorni, a Porto Viro, la possibilità di chiudere i conti e qualificarsi per la finale. Trillini è stato votato mvp, Tallone ha macinato punti (18), Nevot ha ispirato bene i compagni. Fatto salvo il passaggio a vuoto del terzo set che ha parzialmente rimesso in carreggiata Porto Viro, il dominio è apparso totale. Sin dal primo set, archiviato in ventuno minuti: la squadra di Graziosi lavora bene in tutti i reparti e scava presto il solco. Prima col muro di Trillini (12-7), poi con l’errore di Sette, quindi con l’ace di Krauchuk (15-8). Un altro muro dell’insuperabile Trillini vale il doppiaggio (16-8), poi Emma Villas dilaga con il muro di Copelli e l’ace di Nevot (23-11). Il turno di battuta del francese è praticamente perfetto, l’ennesimo buon lavoro difensivo permette a Tallone di convertire la prima palla set.
Secondo set: Porto Viro ottiene il break (6-8), poi Garnica non sfrutta l’opportunità per arrivare al +3. Ace di Krauchuk all’incrocio delle righe (9-9), quindi out l’attacco degli ospiti e vantaggio Emma (10-9). Muro di Tallone per il +2, che rimane fino a quando Barotto sfrutta un grande servizio di Sette per firmare il punto del 17-17. Subito controbreak biancoblù con l’errore dell’ex Zamagni (19-17), quindi errore di Barotto che vale il 22-19. L’altro ex della serata, Barone, mura Krauchuk per il -1 (22-21). Il primo setpoint viene annullato da Zamagni, sul secondo va a segno Krauchuk, la cui schiacciata viene inizialmente valutata fuori dall’arbitro; il videocheck pesca il tocco del muro e il conseguente 25-23.
Il terzo set sembra ricalcare il primo, con l’Emma avanti 7-2. Poi cambia tutto: qualche errore di troppo, Porto Viro ritrova fiducia e pareggia a quota 10. Quindi passa avanti con il muro di Barone (15-16) che poco dopo replica con l’ace del +4 (18-22). Chiude Tiozzo. Nel quarto non c’è storia: subito 5-0, poi 7-1, con Tallone scatenato. Trillini firma il punto del +8, mentre di là Morato toglie Barotto, fermo al 37%. C’è solo da attendere il finale, che arriva con due ottime giocate di Nevot.
Stefano Salvadori
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