Lo schiacciatore di Petrella. Rinaldi guarda oltre le difficoltà: "Sono qui per diventare un leader»
"Voglio restare il più a lungo possibile dando ogni anno sempre un po’ di più".
Modena è in difficoltà, è alla ricerca di un faro, sta provando ad aggrapparsi a qualcosa e qualcuno. Assieme a quello di Bruno il braccio più saldo è senza dubbi quello di Tommaso Rinaldi, mvp lato gialloblù a Perugia, pronto ormai definitivamente per i palcoscenici di prestigio e per ricoprire un ruolo mai facile, sotto la Ghirlandina: "Un leader? Sono qui per diventarlo – le parole dello schiacciatore classe 2001 – sto lavorando tutti i giorni per questo. Qualche volta è più facile, qualche volta meno, ma voglio arrivare ad esserlo perché tengo molto a questa società e voglio restarci il più possibile, dando ogni anno sempre un po’ di più".
L’analisi del match perso in Umbria nei quarti di Coppa Italia vuole tracciare una linea di demarcazione con le ultime sconfitte: "No, non è stata la stessa partita con Milano, c’è stata una differenza molto grossa: siamo rimasti in campo insieme, una cosa che a Milano non è successa. Non dovrà ricapitare più che ci disuniamo come contro l’Allianz, ce lo siamo detti e a Perugia lo abbiamo fatto. Certo, è stato difficile perché i nostri avversari hanno giocato molto bene, ma se restiamo uniti come sappiamo fare possiamo uscire anche da queste partite con qualcosa in più, pronti per altre sfide come quella di domenica che è importantissima per noi. Anche certe sconfitte vanno prese nel modo giusto".
Infine Rinaldi si concentra sul prossimo avversario, la sfida che varrà il settimo posto: "Alla partita con la Rana Verona ci si prepara in maniera semplice, anche perché abbiamo pochi giorni per farlo: dobbiamo scendere in campo convinti di giocare la nostra miglior pallavolo. Dobbiamo prendere tutto quello che di buono abbiamo fatto e senza pressione addosso".
a.t.
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