Modena Volley L’abbraccio del PalaPanini

Oltre 1.500 i tifosi alla presentazione. Gabana: "Squadra più equilibrata rispetto alla stagione scorsa. In campo con grinta ed entusiasmo"

di ALESSANDRO TREBBI -
26 settembre 2024
Modena Volley L’abbraccio del PalaPanini

Oltre 1.500 i tifosi alla presentazione. Gabana: "Squadra più equilibrata rispetto alla stagione scorsa. In campo con grinta ed entusiasmo"

Una presentazione che ha dimostrato come il pubblico sia ancora perfettamente al fianco della squadra della città, del ’patrimonio’, come Modena Volley è stata definita più volte durante una serata alla quale hanno partecipato oltre 1.500 spettatori e di cui Giulia Gabana ha aperto le danze: "Non mi abituo mai al PalaPanini, sono sempre molto emozionata. La stagione? È sempre molto delicato rispondere, quello che mi aspetto è che questa squadra faccia divertire e metta in campo la grinta e l’entusiasmo che questa città merita. Non sempre le stagioni vanno secondo i nostri desideri, ma il nostro pubblico ci ha sempre sostenuto, anche in un anno come lo scorso". Poi la presidente parla della sua esperienza: "Ogni anno è un mattone in più. Questa piazza è esigente e nello sport spesso manca la pazienza. Rispetto alla passata stagione abbiamo fatto una squadra più equilibrata, speriamo di ottenere quello che non abbiamo ottenuto lo scorso anno".

Michele Storci, vice presidente, si è concentrato più sul palasport: "Vogliamo che il PalaPanini diventi un centro di aggregazione della città, speriamo di portare i giocatori più vicini alla gente, in questo senso il nuovo spazio di Time Out Bar&Store è strategico".

Dopo la proprietà, dentro Alberto Casadei ("fin dalla prima amichevole il pubblico ci ha stupito per la sua vicinanza, noi abbiamo cercato di individuare con la massima lucidità possibile cosa non ha funzionato lo scorso anno") e Alberto Giuliani, che si trasforma in capo curva chiamando l’applauso del pubblico: "Siamo carichi – le parole del tecnico – io chiedo tutti i giorni ai ragazzi di sopperire col carattere e con la difesa a quello che ci può mancare in alcuni fondamentali. Una squadra che difende trasmette voglia e passione al pubblico. Mi auguro che per i nostri avversari sia molto complicato giocare qui contro di noi". Tra i saluti quello dell’assessore allo sport Andrea Bortolamasi: "Forse sono la persona meno indicata a tenere un profilo istituzionale dentro al palazzetto, ma ovviamente Modena Volley è un patrimonio così come il PalaPanini assegnato per cinque anni alla società". Poi spazio ai giocatori, il primo a entrare in scena Luciano De Cecco dopo il ricordo di Giulia Gabana per Andrea Parenti, che sarà presente anche sulla maglia col suo nome e un cuore a ricordarlo. "Indossare questa maglia non è da tutti – le parole del capitano argentino – e mi fa effetto soltanto a vederla".

Federici di fatto prende le parti di tutti quelli che sono rimasti: "Non voglio più pensare all’anno scorso, spero di poter essere protagonista con compagni così importanti". Ovazione per Simone Anzani che ha raccontato l’emozione del ritorno agli allenamenti, poi via via il resto della squadra, con Riccardo Gollini, Pardo Mati influenzato, Tommaso Rinaldi ("io gioco a pallavolo per giocare qui"), Massari e Ikhbayri, Gutierrez e Davyskiba ("sto migliorando ogni giorno, torno presto"), Stankovic e Buchegger e infine Sanguinetti e Meijs e il dg Sartoretti.

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