Volley Maschile A3. Stadium, col Bologna possibili titoli di coda

La Stadium Mirandola si prepara per l'importante sfida contro Geetit Bologna, con l'obiettivo di evitare la retrocessione dalla A3. Dopo una sconfitta amara, la squadra cerca di scuotersi e trovare la determinazione necessaria per vincere. Il coach Mescoli si prepara a una partita difficile, consapevole che sarà l'ultima chiamata per la sua squadra. Geetit Bologna, invece, punta a chiudere la serie in due partite. Il pubblico è atteso numeroso al PalaSimoncelli per sostenere la squadra.

7 aprile 2024
Stadium, col Bologna possibili titoli di coda

Stadium, col Bologna possibili titoli di coda

Siamo all’ultima stazione contro Geetit Bologna alle 18, o la corsa della Stadium Mirandola arriverà fino a domenica prossima? La squadra gialloblù saluterà i propri tifosi, e la A3, con una sconfitta interna, o l’orgoglio mirandolese avrà ancora la meglio, almeno per andare a cercare un’altra verifica?

Interrogativi. Sono queste le domande con cui la squadra, la società, la città stessa si approccia alla gara odierna delle 18 al PalaSimoncelli, una partita difficile sotto tanti aspetti, difficile anche da presentare: su questa Stadium ormai si è detto tutto, ed il contrario di tutto, ma sarebbe brutto non riuscire a giocarsi la permanenza in A3 in una bella che teoricamente sarebbe aperta a qualsiasi risultato.

Scossa. La parola chiave del capoverso ha due accezioni: da un lato la sconfitta di Pasquetta è stata decisamente severa, molto severa, ed ha lasciato la squadra parecchio scossa, forse perché non ci si aspettava una debacle simile, ma dall’altro potrebbe aver suscitato nei gialloblù quella scossa, quella scintilla che serve per poter portare la sfida di nuovo a S.Lazzaro, in caccia di un successo esterno, che quest’anno è stata merce rarissima.

Mescoli. Dal punto di vista tecnico il coach mirandolese si può inventare decisamente poco, non può nemmeno pensare di partire con Bevilacqua titolare, perché un Rossatti in giornata fa la differenza in attacco, ed in ricezione, due cardini importantissimi nel gioco della Stadium, visto che al centro la situazione sembra una trama di pizzo Sangallo: "Abbiamo preparato Gara 2 – chiarisce Marcello Mescoli, tecnico della Stadium – in uno scenario diverso da quello che mi aspettavo, perchè a Pasquetta credevo in un risultato diverso: purtroppo è andata così, ma non abbiamo tempo per guardarci indietro. Dobbiamo provare ad allungare la serie per giocarcela a Bologna settimana prossima: siamo carichi, e so che sarà battaglia, perché questa volta è davvero l’ultima chiamata".

Regali. Inutile aspettarsene dai bolognesi, che in gara 1 si sono accorti di quanto vulnerabile sia questa Stadium: l’unica speranza per i gialloblù di casa, è che i bolognesi, ingolositi dalla prospettiva di chiuderla in due partite, pecchino di superbia, e commettano molti più errori di quanti non ne abbiano fatti nella prima partita. Anche in casa rossoblù è difficile che il sestetto si discosti di molto da quello di sei giorni fa, ma in quel caso, a differenza della Stadium, il tecnico bolognese ha alcuni elementi in panchina in grado di risolvere la questione.

Pienone. Sicuramente il pubblico, che è stato vicino sempre, non mancherà, e ci si aspetta il tutto esaurito, ma per chi non dovesse esserci, ci sarà sempre la diretta streaming.

Riccardo Cavazzoni

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