Olimpiadi Parigi 2024, l'oro dell'Italvolley chiude la rassegna azzurra

Le azzurre di Velasco battono gli Stati Uniti e portano a 40 le medaglie totali. Niente da fare per Paternoster nell'omnium e per le ragazze della maratona e del pentathlon moderno

di GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO
11 agosto 2024
Julio Velasco (Ansa)

Julio Velasco (Ansa)

Parigi (Francia), 11 agosto 2024 - Chiusura più bella per le Olimpiadi di Parigi 2024 dell'Italia non poteva esserci: le azzurre del volley stendono con un perentorio 3-0 (25-18; 25-20; 25-17) gli Stati Uniti, salendo sul gradino più alto del podio nel torneo e portando a 12 il computo degli ori (2 in più di Tokyo), con 13 argenti e 15 bronzi a completare il quadro delle 40 medaglie complessive di un movimento in continua crescita. A dirlo, paradossalmente, sono i tanto criticati quarti posti: 25 per la precisione, che da un lato aumentano i rimpianti per un bottino che poteva essere molto più succulento a fronte di qualche gara sfortunata, sbagliata o viziata da presunti torti arbitrali, ma dall'altro fotografano la presenza capillare e competitiva dell'Italia in quasi tutte le discipline, lasciando ampi margini di manovra e speranza in vista di Los Angeles 2028.  

La cronaca delle gare di oggi

  Prima c'è da godersi i tanti allori portati a casa da Parigi, con l'ultimo figlio dell'Italvolley di Julio Velasco, il maestro della pallavolo che chiude una sorta di conto personale da decenni aperto con i Giochi, oltre a sfatare un tabù che a livello femminile sembrava senza fine. L'oro delle azzurre è la favola di un intero gruppo talentuoso ma ancora giovane, di Paola Egonu, MVP indiscussa del torneo e della sua omologa Ekaterina Antropova, un'ottima alternativa senza problemi di convivenza, della veterana Monica De Gennaro, miglior libero al mondo nonché punto di raccordo tra diversi cicli più o meno vincenti e positivi, ma anche quello di Anna Danesi da Roncadelle, un comune della provincia di Brescia di poco più di 9000 abitanti che porta a casa ben 3 ori (contando anche i trionfi di Giovanni De Gennaro e Alice Bellandi), superando quindi il conteggio di intere nazioni. Per il resto, la giornata azzurra si era aperta prestissimo con la maratona femminile, vinta dall'olandese Sifan Hassan: la migliore delle due italiane in gara è Sofiia Yaremchuk, 30esima, con Giovanna Epis che termina 67esima. Dalla pista del ciclismo su pista non arrivano buone nuove da Letizia Paternoster, in difficoltà in tutte e quattro le prove dell'omnium: la trentina chiuderà 13esima quella che di fatto è l'ultima gara olimpica che vede italiani in corsa, con la statunitense Jennifer Valente ad assicurarsi l'oro, la polacca Daria Pikulik l'argento e la neozelandese Ally Wollaston il bronzo. Nel cuore della mattinata per poco il pentathlon moderno non regala altre gioie dopo il bronzo insperato di ieri di Giorgio Malan: a livello femminile Elena Micheli si piazza quinta, con Alice Sotero che invece chiude 13esima. Il flusso delle medaglie azzurre si ferma qui ma, aspettando Los Angeles 2028, la sosta è dolce in attesa di poter proseguire la striscia di 36 giorni di fila ai Giochi sempre a segno magari con la rivincita di vecchi campioni (Gregorio Paltrinieri e Gianmarco Tamberi su tutti) o con la scoperta di nuovi talenti ancora in erba.

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