La Fortitudo sconfitta a Trapani 81-69: ma chiude seconda

La formazione di Caja conclude la stagione regolare con un ko in casa della corazzata siciliana

di FILIPPO MAZZONI -
21 aprile 2024
Attilio Caja, allenatore della Fortitudo

Attilio Caja, allenatore della Fortitudo

Trapani, 21 aprile 2024 – La Fortitudo cade a Trapani ma chiude comunque seconda. Complice la sconfitta di Udine con Cantù, la formazione di Attilio Caja conclude comunque la sua regular season al secondo posto nel girone Rosso, posizione che conferma un’annata sicuramente molto positiva.

A Trapani si presenta in campo una Fortitudo con Bolpin acciaccato e non al meglio, ma con circa 200 tifosi al seguito, giunti nei giorni scorsi da Bologna.

E’ la ripetizione della semifinale di Coppa Italia (al PalaTiziano di Roma fini in trionfo per la Fortitudo vittoriosa 89-57), ma anche un possibile incrocio dei playoff promozione, anche se i protagonisti, coach Andrea Diana, Stefano Gentile, Amar Alibegovic da parte siciliana, Marco Giuri per la Fortitudo, non sono esattamente gli stessi.

Sul parquet si affrontano così una Trapani tranquilla della posizione di leadership di campionato ma decisa a lavare l’onta di quel -32 e una Fortitudo invece che deve difendere il +2 e il secondo posto da Udine impegnata a Desio con Cantù. E’ anche il ritorno da casa da avversario di Nicolò Basciano, per la prima volta da avversario nella sua Trapani, società nella quale è cresciuto e che ha contribuito in maniera determinante a far crescere e rimanere nel basket che conta.

Inizio dalle polveri bagnate. A segnare sono i 4 americani in campo Ogden e Freeman per lo 0-5 iniziale Fortitudo e la risposta siciliana con Horton e Notae per il 4-5. Dopo un inizio a ritmi bassi, la sfida prende quota nella seconda parte del primo quarto, con Bolpin 8 punti in rapida successione per lui che fa pentole in difesa e coperchi in attacco. Il vantaggio della Effe tocca il massimo vantaggio +7 ad inizio seconda frazione, sul 14-21.

L’inerzia però cambia, proprio nel momento migliore della Effe. Marini e Pullazzi ribaltano la situazione e portano avanti Trapani per la prima volta sul 27-25 al 13’. Ci pensa Conti, con nove punti di fila a tenere a galla la Effe. Freeman, presenza dominante sottocanestro, riporta avanti la formazione di Caja, che tiene la testa avanti anche in avvio di terza frazione di gioco. Alibegovic e Marini cambiano definitivamente l’inerzia della sfida grazie ad un break di 8-0 per il 53-48 che manda su tutte le furie il coach biancoblù. La sfida è in mano a Trapani che raggiunge il +10, sul 62-52 dopo un parziale 17-4. Nel finale di terza frazione la Effe accorcia fino a al -6.

Trapani torna però ad allungare nell’ultimo quarto dove si segna con il contagocce e la Effe segna appena 2 punti nei primi 4’. Il meccanismo offensivo della formazione di Caja si blocca, Trapani allunga sul +14, 75-61 al 35’. E’ la spallata decisiva, anche se nel finale la Fortitudo riduce il gap, ma non riesce più a riprendere i siciliani.

Il tabellino

TRAPANI SHARK 81 FORTITUDO BOLOGNA 69

TRAPANI SHARK: Imbrò 5, Notae 22, Mian 5, Alibegovic 11, Horton 4; Marini 13, Gentile 7, Mobio 3, Mollura 2, Pullazzi 9; Dancetovic ne, Pugliatti ne. All. Diana.

FORTITUDO FLATS SERVICE BOLOGNA: Fantinelli 4, Giuri 2, Aradori 10, Ogden 15, Freeman 13; Bolpin 12, Panni, Conti 9, Sergio, Morgillo 4; Kuznetsov ne. All. Caja.

Arbitri: Vita, Costa e Marco Attard.

Note: parziali, 14-19, 38-41, 64-58. Tiri da due: Trapani 21/32; Fortitudo 23/45. Tiri da tre: 9/30; 3/19. Tiri liberi: 12/15; 14/18. Rimbalzi: 32; 37.  

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