Basket, Mondiali 2023: Angola-Italia. Orari e diretta tv dell'esordio degli azzurri

Manila (Filippine), 24 agosto 2023 – Ultimi dettagli da sistemare per l’Italbasket di Gianmarco Pozzecco in vista dell’esordio al Mondiale, che vedrà gli azzurri affrontare l’Angola, domani, venerdì 25 agosto, alle ore 10.00 italiane (il match sarà trasmesso in diretta su Rai 2, Sky Sport e DAZN), alla Philippine Arena di Manila, un impianto da ben 55.000 posti a sedere. Un primo test importante per gli uomini di coach Pozzecco che, dopo il percorso netto di sette successi in altrettante amichevoli che hanno preceduto la rassegna iridata, dovranno alzare ulteriormente l’asticella dell’attenzione e della qualità per superare una formazione come quella angolana, che poggia la sua ossatura sull’asse play-pivot formato dal frizzante regista Childe Dundao (167 centimetri di estro e brio) e dal centro Bruno Fernando, lungo di 206 centimetri reduce da una stagione da quasi 4 punti e 3.5 rimbalzi di media con la casacca degli Atlanta Hawks. Il match è chiaramente alla portata degli azzurri che puntano ad agguantare uno dei primi due posti del Girone A (nel quale sono inserite anche la Repubblica Dominicana e le Filippine padrone di casa) per poi accedere alla seconda fase del torneo, che mette in palio il pass per la fase ad eliminazione diretta, ma è chiaro che sin da subito bisognerà cercare di schiacciare sull’acceleratore per evitare spiacevoli sorprese. Tra i più attesi dello scacchiere azzurro c’è ovviamente Simone Fontecchio che, dopo la sua prima buona stagione in NBA, dovrà vestire i panni del trascinatore di un gruppo in cui spiccano giocatori con esperienza internazionale come Melli, Polonara e Datome, ma anche giovani di ottime speranze come il 2003 Matteo Spagnolo e il 2002 Gabriele Procida, che sono alla ricerca della loro definitiva consacrazione dopo un’annata più che positiva rispettivamente con Trento e Alba Berlino.

Le parole di coach Pozzecco

In conferenza stampa, il CT azzurro Gianmarco Pozzecco ha fissato gli obiettivi per il Mondiale e parlato dei primi avversari azzurri: “I miei ragazzi si meritano tutta la considerazione che gli è stata data fino ad oggi. Adesso devono soltanto continuare a divertirsi e a giocare a basket assieme. Poi vedremo che posizionamento raggiungeremo in questo Mondiale. Ribadisco, però, che l’obiettivo principale, è quello di continuare a fare ciò che stiamo facendo: i ragazzi giocano un buon basket, si passano la palla, si aiutano. Per quanto riguarda l’Angola, invece, noi rispettiamo ogni avversaria, ma noi dobbiamo restare focalizzati sulla nostra pallacanestro. Abbiamo un’identità forte. Assieme al mio staff e alla squadra abbiamo studiato bene l’Angola ma dobbiamo pensare a ciò che vogliamo fare noi in campo. Non importa chi avremo di fronte. Ci sono tante squadre competitive in questo torneo, ma noi dovremo continuare a sognare senza limiti. Squadre imbattibili? Non credo che ce ne siano – ha proseguito il CT azzurro –. Non credo che neppure contro gli USA l’esito sarebbe poi così scontato, perché non hanno un roster paragonabile a quello del Dream Team del 1992. Mi piacciono tantissime squadre come Germania, Canada, Francia, Lituania, Spagna, Brasile e Australia. Penso ci siano almeno dodici o tredici formazioni che possono competere per la conquista di una medaglia”.