Mondiali di basket 2023, Italia si qualifica ai quarti se...

Manila, 1 settembre 2023 - Nel terzo periodo della gara con la Serbia, sotto di ben 16 lunghezze, l'Italbasket aveva un piede e mezzo fuori dal Mondiale. A fine partita, grazie alla clamorosa rimonta piazzata con le giocate di uno straordinario Simone Fontecchio (30 punti per lui al 40'), i canestri di un grande Gigi Datome e con una difesa che non ha concesso nulla agli avversari, il vento è invece cambiato. Già, perché adesso gli azzurri sono padroni del loro destino. Merito anche dell'imprevedibile successo del Portorico ai danni della Repubblica Dominicana, che ha rimescolato ancor di più le carte in un apertissimo girone I, che vede tutte e quatto le squadre appaiate a quota 7 punti. 

Italia padrona del propria destino 

Il che significa che lo scontro con i centroamericani, in programma domenica 3 settembre alle 10 (ora italiana), sarà sostanzialmente un ottavo di finale. Se la truppa di Gianmarco Pozzecco dovesse imporsi, allora otterrebbe il pass per i quarti. In caso di sconfitta invece sarebbe eliminata dalla kermesse iridata. L'altra gara, quella fra Serbia e Repubblica Dominicana, servirà - in caso di vittoria degli azzurri - a determinare la loro posizione finale. Se dovesse essere la Nazionale di Svetislav Pesic a fare suo il successo, allora l'Italia chiuderebbe al primo posto in virtù dello scontro diretto favorevole. Se invece dovessero festeggiare Towns e compagni, allora i nostri finirebbero in seconda posizione. Il che potrebbe significare incontrare ai quarti gli Stati Uniti, che nell'ultima giornata del girone J si giocheranno la vetta del raggruppamento con la Lituania. 

I precedenti con il Portorico 

L'Italia può sorridere pensando ai precedenti con il Portorico, sconfitto sia in semifinale allo scorso torneo Pre olimpico, che quest'estate, in occasione dell'amichevole andata in scena a Ravenna il 13 agosto (98-65 il risultato finale). Ma questo non dovrà essere motivo di rilassamento per gli azzurri, che hanno dimostrato finora di poter vincere e poter perdere contro qualunque avversario. 

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