L’Atalanta batte il Monza grazie ad un super Scamacca

Bergamo, 2 settembre 2023 - Dopo l’inaspettata battuta d’arresto subita sabato scorso contro il Frosinone, l’Atalanta grazie ad una prova perentoria si porta a casa tre punti fondamentali che la riposizionano nelle zone nobili della classifica. Mattatore indiscusso della gara il centravanti azzurro Scamacca che, con due gol di pregevole fattura (e uno annullato), ha di fatto spezzato le gambe ad un Monza che è durato solamente la metà del primo tempo. Con questa vittoria Gasperini potrà godersi due settimane tranquille, mentre per Palladino è già tempo di riflessioni. 

Primo tempo

Primi 10’all’insegna dell’equilibrio: le squadre si studiano e non osano più tanto. Al 17’ il Monza si rende pericoloso grazie a due calci d’angolo consecutivi che impensieriscono non poco la retroguardia bergamasca. Col passare dei minuti i biancorossi prendono sempre più fiducia e con un colpo di testa ravvicinato da parte di Dany Mota fanno correre un brivido lungo la schiena alla retroguardia orobica. Al 22’ l’Atalanta va vicinissima al gol con Scamacca: un colpo di testa velenoso obbliga Di Gregorio ad una grande parata. Sulla respinta dell’estremo difensore nerazzuro Scalvini ribatte la palla in porta e insacca, ma il gol viene annullato per un fuorigioco piuttosto netto che anche il Var conferma. L’Atalanta ora spinge forte e il Monza fa fatica a ripartire. Scamacca è una vera spina nel fianco per la retroguardia biancorossa. Al 31’ si rivede però il Monza con un tiro di Pessina da dentro l’area: il centrocampista azzurro colpisce male da buona posizione, nessun problema per Musso. Al 34’ l’Atalanta sblocca il risultato su calcio d’angolo con Ederson, bravo a sfruttare un appoggio pregevole da parte dell’ex Milan De Ketelaere dentro l’area del Monza. Al 37’ la squadra di Palladino va vicinissima al pareggio con un tiro dai 16 metri di Colpani, bravo Musso a sventare a lato la minaccia. Al 41’la Dea raddoppia con Scamacca. L’attaccante azzurro sfrutta alla perfezione un cross col contagiri di Ruggieri, andando a incornare di testa. Palladino s’infuria con i suoi giocatori ma al fischio dell’arbitro la sua squadra è sotto di due reti.

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Secondo tempo

L’inizio della ripresa è tutto di marca orobica. La manovra del Monza non è più fluida come nei primi minuti del primo tempo, fatica a verticalizzare senza trovare mai la superiorità numerica. A mezz’ora dal termine della gara l’Atalanta si limita ad amministrare il vantaggio, lasciando il possesso palla agli uomini di Palladino senza rischiare nulla. Al 62’ ancora Scamacca con un bel tiro rasoterra da fuori area porta i suoi compagni sul 3 a 0 trovando il suo secondo gol personale e, di fatto, andando a chiudere la contesa anzitempo. Il Monza sembra un pugile suonato e pare non avere più la forza per provare a reagire, al contrario gli uomini di Gasperini appaiono sempre più padroni del match. Palladino prova a dare la scossa ai suoi attraverso i cambi, ma anche le sostituzioni non sortiscono nessun effetto positivo. Anzi, è ancora l’Atalanta che va vicinissima al 4-0 con il solito Scamacca, ma il Var annulla. A 10 minuti dal termine Gasperini richiama in panchina sia Scamacca che De Ketelaere, che escono fra i tanti applausi del pubblico presente. All’86’ Muriel sfiora il gol da dentro l’area, ma Di Gregorio si fa trovare pronto e la partita termina qui.